Razzanelli (UDC): «Tanti nuovi sostenitori per il Maggio Musicale Fiorentino»

«Per il Maggio Musicale Fiorentino sono arrivati tanti nuovi sostenitori. E per la prima volta lo sono diventati anche tutti gli ospiti non fiorentini che domenica sera hanno partecipato alla nostra serata di gala». Lo ha detto il capogruppo dell'UDC Mario Razzanelli.«La cena che si è svolta nella splendida cornice del Giardino d'Inverno del Grand Hotel è stata un successo - ha commentato Razzanelli - tra i presenti, il maestro Zubin Mehta con la moglie Nancy, il sovrintendente Francesco Giambrone, il direttore artistico del Maggio Paolo Arcà. E poi il presidente di Confindustria Firenze Giovanni Gentile con la moglie Nicoletta, la storica dell'arte Mina Gregori e la direttrice della Biblioteca Nazionale Antonia Ida Fontana. Non è potuta intervenire personalmente Bona Frescobaldi, che però ha confermato che diventerà sostenitrice della Fondazione del Maggio. In sala anche il critico d'arte Vittorio Sgarbi, presente a tutte le precedenti edizioni dell'iniziativa. Il Maggio è un incredibile strumento di promozione della nostra città nel mondo. E diffondere la musica vuol dire diffondere cultura e, quindi, unire gli uomini».«Giambrone - ha spiegato il capogruppo dell'UDC - ha annunciato due tappe fondamentali per il Maggio: il decollo a brevissimo tempo del "Comitato di Fund Raising", strumento che potrà dare un concreto contributo alle finanze del teatro. E ha poi previsto per il 2011 l'inaugurazione del tanto atteso nuovo ‘auditorium', dove finalmente le capacità dei nostri orchestrali potranno essere esaltate da un'acustica all'altezza della loro bravura.Zubin Mehta, nel suo intervento, ha ricordato che i musicisti sono l'unica categoria in Italia che dal 1997 non ha avuto aumenti di stipendio. E ha proposto un incontro tra il governo e i maggiori direttori d'orchestra italiani per parlare dei problemi dei nostri teatri lirici. Infine, Sgarbi ha avuto parole d'elogio per Metha e per coloro che quotidianamente lavorano per mandare avanti la nostra Fondazione». (fn)