«Solidarietà all'assessore Cioni per le minacce subite»: mozione di Morrocchi, Formigli, Soldani, Falciani, Varrasi, Rotondaro, Sarra, Toccafondi e Pieri

Una mozione «per esprimere solidarietà all'assessore Graziano Cioni in relazione a ripetuti episodi di minacce e ingiurie» è stata presentata da Michele Morrocchi e Alberto Formigli (Partito Democratico), Anna Soldani (Sinistra Democratica) Alessandro Falciani (Partito Socialista), Gianni Varrasi (Verdi), Nicola Rotondaro (Comunisti Italiani), Riccardo Sarra (Alleanza Nazionale), Gabriele Toccafondi (Forza Italia) e Leonardo Pieri (Rifondazione Comunista)Nel documento si sottolinea «il ripetersi di vari episodi aventi per oggetto minacce ed ingiurie nei confronti dell'assessore Cioni, attraverso scritte, atti vandalici e ripetute manifestazioni pubbliche come slogan offensivi nel corso di alcuni cortei».«Tali atti vigliacchi e incivili – scrivono i firmatari della mozione – sono l'esatto opposto del confronto democratico e della libera partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni e che tali atti non hanno diritto di cittadinanza in nessuna delle nostre comunità». (fn)Questo il testo della mozione:MOZIONEOggetto: "Per esprimere solidarietà all'assessore Cioni in relazione a ripetuti episodi di minacce e ingiurie"Proponenti: Michele Morrocchi (PD) Alberto Formigli (PD) Anna Soldani (SD) Alessandro Falciani (PS) Gianni Varrasi (Verdi) Nicola Rotondaro (PCI) Riccardo Sarra (AN) Gabriele Toccafondi (FI) Leonardo Pieri (PRC)IL CONSIGLIO COMUNALE DI FIRENZEVistoil ripetersi di vari episodi aventi per oggetto minacce ed ingiurie nei confronti dell'Assessore Graziano Cioni, attraverso scritte, atti vandalici e ripetute manifestazioni pubbliche come slogan offensivi nel corso di alcuni cortei,Consideratoche tali atti vigliacchi e incivili sono l'esatto opposto del confronto democratico e della libera partecipazione dei cittadini alla vita delle istituzioni e che tali atti non hanno diritto di cittadinanza in nessuna delle nostre comunità,Ricordatala storia e la civiltà che le istituzioni e la città di Firenze hanno sempre dimostrato nei momenti in cui la violenza e la sopraffazione hanno attentato ad essa,Condannafermamente tali atti e chiede alle autorità preposte che si faccia piena e pronta luce sugli autori di tali gesti,Impegnal'amministrazione comunale affinché tali espressioni ingiuriose vengano prontamente cancellate dai muri della nostra città,Esprimela propria vicinanza e solidarietà all'assessore Graziano Cioni e lo invita a continuare serenamente, pur nel libero confronto di idee ed opinioni, il proprio mandato a favore della città di Firenze.