Il 17 novembre in Palazzo Vecchio la consegna degli "Scudi di San Martino", l'assessore Giani: "Il momento più alto che Firenze offre ad atti di solidarietà e gratuito eroismo"

Il 17 novembre in Palazzo Vecchio la consegna degli "Scudi di San Martino"Un premio per atti di generosità, altruismo e solidarietà umana. E' con queste intenzioni che ogni anno opera l'Istituto "Scvdi di San Martino", nato a Firenze nel 1983 e affermatosi anche al di là dei confini nazionali, assegna dei riconoscimenti a persone e associazioni che si sono distinti nel scorso dell'anno per gesti e azioni verso gli altri. Tra i premiati "storici" dell'Istituto troviamo Madre Teresa di Calcutta, i vigili del fuoco di Chernobyl e di New York, l'organizzazione premio Nobel "Medici Senza Frontiere" e l'associazione "Telefono Arcobaleno". La cerimonia, giunta quest'anno alla ventiquattresima edizione, si svolgerà il 17 novembre alle 10,30 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio alla presenza dell'assessore Eugenio Giani e altre autorità civili, militari e religiose."La manifestazione – ha spiegato l'assessore Giani – si è sempre caratterizzata come la più importante che a Firenze ricorda come ci siano persone che per spirito di liberalità e disinteressato desiderio di aiutare gli altri, mettono a repentaglio la loro vita, o addirittura la perdono, per il loro altruismo. E quindi per l'Amministrazione comunale il significato di questo premio è importantissimo perché rappresenta il simbolo più bello di attestazione ai valori fondamentali del vivere civile"."La ventiquattresima edizione – ha detto ancora l'assessore Gini – si rinnova in un clima di grande commozione e partecipazione che vede il Salone dei Cinquecento ospitare il riconoscimento più alto che Firenze offre agli atti di solidarietà e gratuito eroismo. La cerimonia è intitolata a San Martino che divise il suo mantello con un povero, diventando il simbolo della solidarietà. Quest'anno i premi più significativi voluti dal presidente Roberto Lupi, saranno per i genitori di Ivan Rossi, animatore ma non bagnino in un villaggio turistico, che lo scorso giugno salvò tre villeggianti che stavano per naufragare, ma non riuscì a salvarsi. Alla dodicenne Cecilia Michetti che riuscì a salvare dalla furia delle acque un giovane senegalese a San Benedetto del Trontoe alla Société nazionale de Sauvetage en Mer per la sua attività svolta sulle coste della Bretagna".Dopo il saluto dell'assessore Giani, sono previsti interventi del presidente dell'Istituto Scvdi di San Martino Roberto Lupi, del direttore Interregionale per la Polizia di Stato (Toscana, Umbria e Marche) Alberto Capuano, del comandante dell'ispettorato per il Reclutamento e le Forze di Completamento dell'Esercito generale Massimiliano Terraveglia e della presidente della commissione giudicatrice Maria de Los Angeles Villoso. Sarà presente la fanfara dell'Arma dei Carabinieri. Gli Scudi d'argento saranno assegnati al Corpo nazionale del soccorso alpino e speleogico, alla Société nazionale de Sauvetage en Mer (Bretagna), a Ivan Rossi (alla memoria), Cecilia Michetti, Sandro Perrotta. Scudi di bronzo per Piero Pannuti, Stefano Terraciani, Marco Conti, Onofrio Mele, Yhaia Ishan. Diplomi di benemerenza a Fernada Falcini, Michele Interrante, Michele Caggeggi, Amici di Daniele, Associazione Domenico Scancelli, Accademia Tiberina, Marco Mussio, Giorgio Ghelardini, Community off Gossip Mouintain Figures.(fd)