Bosi (Forza Italia): "Solidarietà all'imprenditore Gianfranco Mela, ennesima vittima della legge dell'intimidazione"
È notizia di questi giorni il grave fatto intimidatorio nei confronti della società ABC che ha dovuto sospendere i lavori di bonifica all'aeroporto Dal Molin di Vicenza perché sottoposta a danneggiamenti e minacce alla sua sede di Firenze."L'unica colpa della ditta ABC e del suo titolare Gianfranco Mela, al quale va tutta la mia solidarietà - ha sottolineato il consigliere di Forza Italia Enrico Bosi - è di aver vinto una gara pubblica per l'affidamento dei lavoro di sminamento e bonifica dell'area su cui dovrà sorgere il nuovo e potenziato aeroporto di Dal Molin, che dovrà ospitare tutta la 101° divisione paracadutisti attualmente divisa tra Italia e Germania. Le intimidazioni hanno costretto l'imprenditore a richiamare gli operai denunciando alla stampa il clima intimidatorio cui era stato fatto oggetto"."L'episodio - dice ancora Bosi - fa parte di tutta una campagna antiamericana che ha radici lontane. Si è cominciato con l'invio del gonfalone di Firenze alle manifestazioni contro le basi Nato di Aviano, Ghedi e Montichiari e, addirittura, con il ridicolo patto di amicizia con il comune di Aviano sempre in funzione antiamericana e anti-Nato. Ma i nostri amici 'pseudo pacifisti' non sembrano mostrare lo stesso fervore ed accanimento antiamericano nei confronti delle 'coop rosse' che si sono aggiudicate i più consistenti appalti di lavori all'aeroporto vicentino e che la stampa di regime volutamente ignora. Come la Cmc, 'Cooperativa muratori cementisti' di Ravenna e la Cmr, 'Cooperativa muratori riuniti', con sede ad Argenta (Ferrara), entrambe aderenti a Legacoop, ma anche la Pizzarotti di Parma, la stessa che nell'83 aveva vinto la gara per l'installazione dei missili Cruise a Comiso e che da 25 anni costruisce anche a Sigonella. O ancora la Ccc (Cantieri costruzioni cemento) Spa, che tra i suoi fiori all'occhiello vanta la partecipazione al Consorzio Venezia Nuova che sta realizzando il 'Mose' nella città lagunare. La Cmr, inoltre, lavora, da anni e con successo, nelle basi Usa di Aviano, Camp Darby e nella stessa Vicenza. Mentre la Cmc, la prima cooperativa di costruzioni, la quarta impresa in Italia del settore, dopo alcuni appalti in Cina, ha assunto il ruolo di general contractor per l'ammodernamento della Salerno-Reggio Calabria e l'appalto per il tunnel di Venaus, che un anno fa provocò la rivolta nella Val di Susa contro l'alta velocità; inoltre, da almeno un decennio, la Cmc partecipa agli appalti legati alla base Usa di Sigonella, in Sicilia. In particolare, ha preso parte al cosiddetto piano Mega II, quello precedente all'attuale progetto che punta a ridisegnare l'assetto urbanistico dell'insediamento Nato siciliano, che sarà trasformato nella base più moderna del teatro Mediterraneo".(fd)