La giunta approva l'assestamento di bilancio 2007, l'assessore Albini: "Un anno difficile, ma abbiamo mantenuto gli impegni senza aumentare tasse e tariffe"

"Abbiamo chiuso un anno difficile che ci ha visto comunque rispondere a tutte le necessità che ci eravamo prefissate, confermando la nostra scelta di non applicare nessun aumento nè tariffario nè impositivo. Un anno di gestione molto oculata della spesa, contando solo su risorse strutturali. In particolare vorrei evidenziare la voce relativa alla spesa sociale che vede Firenze ai primi posti a livello nazionale". E' il commento dell'assessore alle risorse finanziarie Tea Albini dopo l'approvazione da parte della giunta della delibera sull'assestamento di bilancio 2007, che risalta i buoni risultati del Comune di Firenze: "Non lo dico solo io, ma alcuni soggetti preposti alle valutazioni. In particolare la Corte dei Conti, con la sezione regionale di controllo per la Toscana, che dichiara il nostro bilancio perfettamente in linea col tasso di indebitamento molto al di sotto di quanto previsto dalla legge. Così come le agenzie di rating Moody's e Standard & Poor's che hanno confermato tutte le valutazioni positive: la prima Aa2 con prospettive stabili, la seconda A+ con prospettive stabili".Il bilancio 2007 assestato contiene la previsione di 529.947.445,80 euro di entrata, con un incremento di 20.384.778,26 euro rispetto alle previsioni iniziali; di 529.947.445,80 euro di spesa, comprensivo di restituzioni dell'indebitamento, con un incremento di 22.668.994,16 euro rispetto alle previsioni iniziali; di 133.785.242,11 euro per spesa di investimenti, con un incremento di 10.641.059,83 euro rispetto alle previsioni iniziali.La maggiore entrata corrente è dovuta sia a trasferimenti da altri enti che ad un aumento di entrate proprie. Fra queste ultime vi è un incremento delle imposte e tasse di 4.076.779 euro (tra cui 3.000.000 Ici) ed oltre 1.100.000 euro per utili da società partecipate. L'incremento della spesa corrente è finanziato con le ulteriori entrate ed in parte con l'avanzo di amministrazione anno 2006. A solo titolo esemplificativo, fra le nuove spese sono compresi: gli oneri per l'aumento contrattuale del personale (1.800.000 euro); l'incremento per le utenze (luce, riscaldamento, acqua, telefono, ecc.) per un importo di circa 2.600.000 euro; la previsione di restituzione allo Stato delle somme riscosse per maggiori introiti Ici derivanti dalla riclassificazione degli immobili aventi categoria catastale B (convitti, collegi, caserme, ecc.) ed E (spazi ad uso commerciale facenti parte di aeroporti, stazioni ferroviarie e di servizio), per un importo stimato di 700.000 euro; l'applicazione della somma assegnata al Comune di Firenze, pari ad 334.348,88 euro, relativa al 5 per mille dell'Irpef destinata, con denuncia dei redditi 2005, dai cittadini fiorentini a servizi sociali. Fra le minori entrate, meno 1.800.000 euro di sanzioni amministrative e meno 1.100.000 euro di proventi cimiteriali.L'aumento della spesa per investimenti è finanziato con economie o residui degli anni precedenti ed in parte con l'avanzo di amministrazione. Fra le nuove spese vi sono compresi interventi per: cimiteri - 530.000 euro; edifici scolastici e scuolabus - 233.434 euro; viabilità (strade, piazze, piste ciclabili, installazione di fontanelli di alta qualità) - 505.356 euro; verde pubblico - 265.000 euro; la maggiore spesa per il primo lotto del nuovo canile - 138.000 euro; il restauro delle "Fagianiere" all'interno del parco delle Cascine - 100.000 euro.Con la delibera approvata viene anche applicato l'avanzo di amministrazione risultante dall'esercizio 2006 per un importo di 8.510.428,04 euro dei quali 2.253.055,90 euro destinati a spesa corrente, 2.483.201,26 euro per la estinzione anticipata di un mutuo risalente al 1997, avente un tasso particolarmente elevato (6,34%), e la restante somma ad investimenti. In quest'ultima sono compresi 2.640.643,13 euro che sono utilizzati per sostituire la corrispondente previsione di assunzione di nuovi mutui. Un'altra entrata corrente è stata utilizzata – circa 850.000 euro – per ridurre ulteriormente l'indebitamento da assumere nel 2007. Pertanto, la previsione di assunzione di nuovi mutui per il 2007 viene ridotta complessivamente per 3,5 milioni di euro. Tutte le variazioni apportate rientrano nei limiti stabiliti dal patto di stabilità interno previsto per gli enti locali dalla legge finanziaria.In estrema sintesi: a fronte di maggiori ricavi per 3.958.645,53 euro e maggiori spese per 6.211.701,43, la differenza di 2.253.055,90 euro viene coperta da avanzo di amministrazione."L'approvazione di questa delibera – ha concluso l'assessore Albini – servirà come base per la definizione del bilancio 2008 che andrà in discussione in consiglio comunale il 20 e 21 dicembre dove confermeremo la volontà di non procedere né ad aumenti fiscali né tariffari" .(fd)