"La pubblica amministrazione dei cittadini" , Salone Europeo della Comunicazione Pubblica l'assessore De Siervo ha portato l'esperienza informatica del Comune di Firenze

"Nuove tecnologie: nessun cittadino escluso" è il titolo del convegno al quale ha partecipato l'assessore all'informatizzazione Lucia De Siervo, e che rientra nella manifestazione "Compa", il salone Europeo della comunicazione pubblica dei servizi al cittadino e all'imprese, che si svolge a Bologna, quest'anno caratterizzato dal tema "La pubblica amministrazione dei cittadini".L'assessore De Siervo, durante il suo intervento, ha tracciato le linee del percorso fiorentino: "Della nostra rete civica, rinnovata lo scorso giugno, usabile, accessibile, ricca di informazioni pronta ad integrare quei servizi che consentono ai cittadini di collaborare e condividere le informazioni, conosciute in pratica con l'etichetta, a volte un po' approssimativa web2.0"."Inoltre ho tenuto ad approfondire il tema del riuso e di come People sia cresciuto, superando i 200 servizi erogati. Convincendo ad aderire oltre 1.800 enti per un numero di cittadini che corrisponde a circa 18 milioni di persone, rispetto ai 7,5 milioni originari. Grazie all'aggregazione dei servizi people e.toscana Spet, dei servizi People to community open network,al progetto di riuso verticale che coinvolge le Regioni di Emilia Romagna, Liguria, Marche, Umbria, Valle d'Aosta e gli accordi con i cst: Viterbo, Avellino, Asmenet della Campania, Calabria, Basilicata. Oltre al tavolo di raccordo con la Regione Toscana sulla cooperazione applicativa fra Progetto Icar e Progetto People". L'assessore ha concluso il suo intervendo riportando le varie esperienze per la riduzione del digital divide a Firenze.L'Assessore ha chiuso il suo intervento dicendo che il percorso per fare in modo che nessuno rimanga escluso non è definito in modo univoco, nè ha un punto di arrivo. Quello che però ha chiaro il Comune di Firenze è il processo messo in atto: offrire il più ampio numero di servizi, che questi siano fruibili e vengano percepiti come utili ed economici.