AN: «Grave non osservare un minuto di silenzio in ricordo di Giovanna Reggiani»

«Vergognosa la decisione di non osservare un minuto di silenzio, nella seduta di questo pomeriggio del consiglio comunale, in ricordo di Giovanna Reggiani». Lo hanno detto il capogruppo di Alleanza Nazionale Riccardo Sarra, il vicecappogruppo Jacopo Cellai, i consiglieri Stefano Alessandri, Gaia Checcucci e Giovanni Donzelli.«Gli esponenti della maggioranza, ad esclusione dei Verdi e dei Socialisti e insieme a Rifondazione e Unaltracittà/Unaltromondo - hano aggiunto - hanno bocciato la richiesta, avanzata dal consigliere di Forza Italia Enrico Bosi, di ricordare con un minuto di silenzio l'omicidio della donna, avvenuto a Roma la settimana scorsa. Le motivazioni alla base del clamoroso diniego appaiono quanto mai strumentali e demagogiche».«In primo luogo - hanno sottolineato Sarra, Cellai, Alessandri, Checcucci e Donzelli - la scelta è stata motivata con la scarsa attinenza del fatto con il territorio fiorentino. Poi si è sottolineata la molteplicità di simili episodi e l'impossibilità per l'assemblea di osservare ogni volta un minuto di silenzio per ogni donna oggetto di violenza, ignorando di fatto la complessità e la gravità del gesto e le ripercussioni sul testo sociale e sui rapporti con le comunità straniere. Infine si è adombrato il sospetto che il centrodestra alimentasse e fomentasse gli episodi di razzismo, strumentalizzando politicamente il minuto di silenzio. Con questo atteggiamento il centrosinistra, già responsabile del pesante degrado e di una scellerata gestione del fenomeno dell'immigrazione si dimostra insensibile e rifiuta anche un momento di pietà per paura di dover rispondere della propria incapacità nell'affrontare i problemi della sicurezza dei cittadini».«Oggi – hanno concluso i consiglieri di AN - Giovanna Reggiani è morta due volte». (fn)