Bianchi e Picchi (FI): «Il Comune abbia il coraggio di rendere nota la propria situazione debitoria»
«Il Comune abbia il coraggio di rendere nota la propria situazione debitoria». E' quanto chiedono il consigliere di Forza Italia Jacopo Bianchi e l'onorevole Guglielmo Picchi. «Ci chiediamo hanno aggiunto i due esponenti del centrodestra - se l'amministrazione ha preso tutte le precauzioni necessarie per chiudere i contratti swap ed evitare i problemi che lamentano altri enti locali; se ha verificato i costi delle operazioni già effettuate e se ritiene di avere gestito con competenza l'acquisto dei prodotti di finanza derivata prima di stipulare altri contratti».Sulla questione Bianchi ha presentato una interrogazione per sapere «a quanto ammonta l'indebitamento finanziario del Comune»; «quanti e quali e per quale importo, contratti di strumenti derivati sono in essere in tale indebitamento»; «se sia stato utilizzato un intermediario indipendente per verificare la congruità dello strumento sottoscritto per le finalità del Comune di Firenze e se il relativo prezzo fosse di "mercato"»; «quale sia la situazione di "mark to market" degli strumenti sottoscritti»; «quale sia stato l'ammontare delle commissioni implicite pagate dal Comune alle banche tra il 2001 e il 2007». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONEOggetto: interroga il Sindaco in merito all'indebitamento del Comune di FirenzeIl sottoscritto Consigliere Comunale,Premesso che l'utilizzo di strumenti finanziari derivati da parte degli enti locali italiani sono oggi al vaglio del CICR e della Corte dei Conti nonché all'attenzione dell'opinione pubblica;considerata la complessità della strutturazione e del "pricing" dei contratti di strumenti finanziari derivati tra cui gli "swap";rilevata l'importanza di ridurre al minimo l'esposizione ai rischi di tasso di interesse e il costo dell'indebitamento finanziario del Comune di FirenzeINTERROGA IL SINDACO PER SAPEREA quanto ammonta l'indebitamento finanziario del Comune;quanti e quali e per quale importo, contratti di strumenti derivati sono in essere in detto indebitamento;se sia stato utilizzato un intermediario indipendente per verificare la congruità dello strumento sottoscritto per le finalità del Comune di Firenzee se il relativo prezzo fosse di "mercato";quale sia la situazione di "mark to market" degli strumenti sottoscritti;quale sia stato l'ammontare delle commissioni implicite pagate dal Comune alle banche tra il 2001 e il 2007.Jacopo Bianchi