«Niente ztl notturna fino alla scadenza del mandato elettorale»: mozione del PdL nel consiglio di lunedì prossimo

E' stata inserita all'ordine dei lavori del consiglio di lunedì prossimo la mozione del PdL che invita l'amministrazione a «non istituire provvedimenti di ztl notturna sino alla scadenza del mandato elettorale».
«Anticipare la zona a traffico limitato alle 23,00 ai primi giorni di aprile - sottolineano il consigliere di Jacopo Cellai (AN-PdL) e Bianca Maria Giocoli, capogruppo di FI-PdL - non servirà a salvare i residenti da schiamazzi, colpi di clacson e sgommate. Il vero problema sono gli schiamazzi dei pedoni che spesso e volentieri si aggirano per le strade di Firenze euforici per l'alcool che non viene combattuto come è stato più volte sbandierato. In realtà, in centro spopolano i piccoli esercizi commerciali che vendono bottiglie di alcoolici e superalcolici da asporto, ben oltre l'orario consentito. Questa giunta ha creato delle isole del divertimento che poi non è stata in grado di gestire».
La mozione invita il sindaco anche ad «organizzare il personale della polizia municipale per la prevenzione ed il contrasto della sosta abusiva all'interno del centro storico in specie nei giorni di maggior affluenza quali venerdì, sabato e domenica».
«Anche i rappresentanti di varie categorie economiche - hanno concluso Jacopo Cellai e Bianca Maria Giocoli - hanno espresso la loro contrarietà al provvedimento. E' assurdo allungare la ztl senza varare un servizio alternativo efficace per accedere al centro storico e pretendere di far pagare ai commercianti un servizio pubblico di navette». (fn)


Questo il testo della mozione:

MOZIONE
Premesso che l'Amministrazione Comunale sembra intenzionata a ristabilire le limitazioni del traffico degli autoveicoli all'interno del centro storico in orario notturno attraverso lo strumento della Ztl anticipando l'orario di inizio rispetto allo scorso anno alle ore 23
Considerato che
- è necessario tutelare il centro storico ed il suo abitato innanzitutto in termini di vivibilità e di qualità urbana, garantendo la sicurezza, il diritto alla quiete ed al riposo nelle ore notturne, la qualità dei servizi pubblici, l'efficienza della mobilità e la lotta alla sosta abusiva e contrastando la proliferazione sempre più marcata di pseudo attività commerciali dedite fondamentalmente alla vendita da asporto di bottiglie di alcoolici e superalcoolici.
- l'Amministrazione Comunale focalizza il proprio intervento a tutela dei residenti del centro storico nella limitazione del transito delle auto nelle ore notturne per difendere gli abitanti dagli "schiamazzi, le sgommate e i colpi di clacson", come più volte dichiarato da esponenti della Giunta Comunale, come se la causa principale dei problemi dei residenti fosse legata alle automobili
- gli schiamazzi rappresentano un problema serio ed evidente per i residenti, ma che ben poco hanno a che fare con il transito delle auto quanto con comportamenti incivili di pedoni;
- il problema degli schiamazzi è legato fortemente all'abuso dell'alcool che porta a manifestare lo stato di ebbrezza cantando e urlando a squarcia gola e suonando i campanelli nel cuore della notte vista la proliferazione incontrollata delle rivendite di alcolici anche a basso costo che spopolano nel centro storico e che spesso insistono in strade di valore storico con arredi urbani degni delle periferie più degradate, contribuendo ad una loro progressiva dequalificazione;
- le sgommate e i colpi di clacson sono elementi che non possono essere imputati astrattamente agli automobilisti non autorizzati alla Ztl rispetto a quelli autorizzati;
- l'unico problema rilevante legato alle auto per la tutela del centro storico e dei residenti in Ztl è quello della sosta abusiva, al di fuori degli spazi sosta oppure negli spazi sosta riservati ai residenti già oggi insufficienti, comportamento da sanzionare gravemente, ma che non trova soluzione attraverso la Ztl notturna;
- la disciplina della ztl notturna impedisce il diritto elementare del cittadino a poter essere riaccompagnato presso la propria abitazione da automobilista non autorizzato e
che ciò, specialmente per le donne, significa camminare da sole di notte per tornare a casa;
Rilevate
- le critiche sollevate da tanti genitori e menzionate anche da esponenti della Giunta Comunale, ai quali basterebbero "trenta secondi di sosta" per riprendere i propri figli in locali situati all'interno della Ztl, e che invece sono costretti a lasciare l'auto anche molto lontano ed a recarsi a piedi presso gli stessi;
- la contraddittorietà della Ztl notturna a fianco della quale sono state istituite aree pedonali di vasta entità che nell'anno 2008 entravano in vigore con un'ora di anticipo rispetto alla medesima, con il risultato di riempire alcune strade di giovani e dunque di aumentare il livello di rumore in strade sulle quali insistono le abitazioni dei residenti del centro storico, visto il concentrarsi di locali di intrattenimento anche a brevissima distanza autorizzato nel tempo dall'Amministrazione Comunale;
- la palese incapacità dell'Amministrazione comunale di costruire un'integrazione tra parcheggi - trasporto pubblico e locali in grado di offrire a chi si reca nel centro storico un'alternativa fattibile all'utilizzo dell'automobile;
- la mozione n°61/2008 approvata dal Consiglio Comunale in data 18 febbraio 2008 che impegnava il Sindaco all'installazione di display luminosi in prossimità delle porte telematiche in grado di segnalare in anticipo, con chiarezza, a larga distanza, se il transito attraverso la porta telematica sia consentito a tutti o ai soli autorizzati;
- la non attuazione della medesima giustificata dalla Giunta Comunale con motivazioni non credibili e con l'assurda affermazione riportata in un documento ufficiale sottoscritto dalla stessa che recita "Se passasse questa decisione per così dire "garantista" nei confronti dei cittadini sulle porte telematiche, potrebbero nascere richieste del tutto simili anche per gli apparecchi autovelox (segnale che indica la presenza dell'apparecchio dentro il box) e dei sistemi fotored (attivato-non attivato) perdendo del tutto quell'effetto di rispetto delle regole nel conducente del veicolo per
il timore di incorrere in sanzioni alla sola vista di queste apparecchiature elettroniche, che siano funzionanti o non";
- i dati delle contravvenzioni per la violazione della Ztl notturna, pari a oltre 14000 soltanto nel bimestre ottobre-novembre 2007, 7.000 transiti abusivi al mese e quasi 19.000 nel periodo aprile-ottobre 2008,che attestano una media di oltre 2.500 transiti abusivi al mese a riprova della non adeguatezza della cartellonistica posta a ridosso delle porte telematiche ed a riprova dell'inefficienza della Ztl notturna;
- le zone "protette" dalla Ztl sono molto diverse per caratteristiche e che in alcune di esse l'effetto delle porte telematiche è soltanto quello di lasciare strade semideserte che aumentano la percezione di insicurezza dei cittadini;
- il periodo di difficoltà economiche vissuto da moltissime attività commerciali le quali devono essere sostenute attraverso le politiche della mobilità
- mancano pochi mesi alla scadenza del mandato amministrativo e che dunque appare ragionevole lasciare alla prossima amministrazione il compito di decidere se ripristinare o meno provvedimenti quali la Ztl notturna;
- le opposte posizioni espresse da alcuni membri della Giunta Comunale sul ripristino della Ztl notturna
IMPEGNA IL SINDACO
- a non istituire provvedimenti di ztl notturna sino alla scadenza del mandato elettorale;
- ad organizzare il personale della Polizia Municipale per la prevenzione ed il contrasto della sosta abusiva all'interno del centro storico in specie nei giorni di maggior affluenza quali venerdì, sabato e domenica;
- a dare attuazione alla mozione n°61/2008 procedendo all'installazione dei display luminosi in prossimità delle porte telematiche della Ztl.

Gruppo Consiliare AN - PDL
Gruppo Consiliare FI - PDL