Tramvia, Di Giorgi (PD) replica al PdL: «Più utile alla città un po' di seria analisi invece di inutili dichiarazioni, peraltro non basate sulla verità»
Questo il testo dell'intervento di Rosa Maria Di Giorgi, capogruppo del Partito Democratico:
«Il centrodestra si meraviglia del fatto che Matteo Renzi sia a favore della tramvia, come ho avuto modo di ricordare oggi in consiglio comunale. Quando mai è stato detto il contrario da parte di Renzi? Significa essere contro la tramvia quando si sostiene che i tracciati, se necessario, possono esser rivisti? Si è contro la tramvia quando si sostiene, come tutto il centrosinistra fa da sempre, che è necessario vigilare sui cantieri, garantire i lavori a tempo pieno per abbreviare i tempi dei lavori stessi e sottoscrivere contratti che diano assoluta garanzia in questo senso? Non è stato il candidato sindaco del centrosinistra a dire che è meglio la tramvia in piazza del Duomo che gli oltre mille passaggi di autobus davanti al Duomo? Di che cosa stiamo parlando quindi? Credo che tutte le politiche dell'attuale e della prossima coalizione di centrosinistra coerentemente siano sempre andate in questa direzione, con piena condivisione di tutti. Il centrodestra dovrebbe ricordare che le diverse varianti che sono approdate in Consiglio comunale sono testimonianza di una storia fatta di verifiche, di controlli sui tracciati, di cambiamenti, ove necessario, per rispondere ad esigenze sopravvenute o a problemi che lavori di tale natura comportano. Niente è immutabile, quindi gli interventi migliorativi ben vengano, così da rispondere a nuovi bisogni. Anche la variante votata oggi in consiglio va in questa direzione di miglioramento e quindi con molta convinzione il PD l'ha sostenuta. Stia tranquillo il centrodestra, la tramvia si farà con il consenso e la convinzione del futuro sindaco - che auspichiamo possa essere Renzi - e il suo sviluppo sarà seguito con intelligenza da parte di tutte le forze della coalizione, senza indulgere a ripensamenti sulle questioni di fondo, quelle strategiche , legate alla scelta della tramvia come mezzo di trasporto per la nostra area metropolitana. Noi siamo in grado di pensare a lungo termine, con rispetto per scelte fondamentali che non possono essere riviste, se non a costo di penali che la città non potrebbe sostenere. Sarebbe più utile alla città un po' di seria analisi invece che inutili dichiarazioni, peraltro non basate sulla verità».
(fn)
«Il centrodestra si meraviglia del fatto che Matteo Renzi sia a favore della tramvia, come ho avuto modo di ricordare oggi in consiglio comunale. Quando mai è stato detto il contrario da parte di Renzi? Significa essere contro la tramvia quando si sostiene che i tracciati, se necessario, possono esser rivisti? Si è contro la tramvia quando si sostiene, come tutto il centrosinistra fa da sempre, che è necessario vigilare sui cantieri, garantire i lavori a tempo pieno per abbreviare i tempi dei lavori stessi e sottoscrivere contratti che diano assoluta garanzia in questo senso? Non è stato il candidato sindaco del centrosinistra a dire che è meglio la tramvia in piazza del Duomo che gli oltre mille passaggi di autobus davanti al Duomo? Di che cosa stiamo parlando quindi? Credo che tutte le politiche dell'attuale e della prossima coalizione di centrosinistra coerentemente siano sempre andate in questa direzione, con piena condivisione di tutti. Il centrodestra dovrebbe ricordare che le diverse varianti che sono approdate in Consiglio comunale sono testimonianza di una storia fatta di verifiche, di controlli sui tracciati, di cambiamenti, ove necessario, per rispondere ad esigenze sopravvenute o a problemi che lavori di tale natura comportano. Niente è immutabile, quindi gli interventi migliorativi ben vengano, così da rispondere a nuovi bisogni. Anche la variante votata oggi in consiglio va in questa direzione di miglioramento e quindi con molta convinzione il PD l'ha sostenuta. Stia tranquillo il centrodestra, la tramvia si farà con il consenso e la convinzione del futuro sindaco - che auspichiamo possa essere Renzi - e il suo sviluppo sarà seguito con intelligenza da parte di tutte le forze della coalizione, senza indulgere a ripensamenti sulle questioni di fondo, quelle strategiche , legate alla scelta della tramvia come mezzo di trasporto per la nostra area metropolitana. Noi siamo in grado di pensare a lungo termine, con rispetto per scelte fondamentali che non possono essere riviste, se non a costo di penali che la città non potrebbe sostenere. Sarebbe più utile alla città un po' di seria analisi invece che inutili dichiarazioni, peraltro non basate sulla verità».
(fn)