Inceneritore, De Zordo (Unaltracittà): «Sostegno a Patrizia Gentilini e ai 50 medici contro Matteo Renzi»
«Pieno sostegno» è stato espresso da Ornella De Zordo (Unaltracittà/Unaltromondo) «all'oncologa Patrizia Gentilini e ai 50 medici, tra i quali i presidenti di Isde Italia e degli Ordini dei medici di Bologna e Piacenza» che hanno sottoscritto una lettera aperta ai giornali «per stigmatizzare la politica di Matteo Renzi a favore dei pericolosi inceneritori e biasimarne l'educazione in merito alle offese rivolte in televisione alla studiosa e per le quali è in corso un procedimento giudiziario».
«I moderni inceneritori, al contrario di quanto afferma Renzi - secondo l'esponente dell'opposizione - sono tutt'altro che innocui. E' notizia di queste ore l'esito preoccupante delle analisi compiute sulle diossine e PCB trovati nei polli, nelle uova, nei pesci e in altri animali nei pressi all'inceneritore di Montale a Pistoia. Impianti di incenerimento sotto inchiesta della magistratura o comunque problematici sono all'ordine del giorno nel nostro paese: da Massafra a Terni, da Pietrasanta a Montale, da Collefferro a Modugno, fino al "famoso" inceneritore di Brescia - spesso portato ad esempio dai nostrani amministratori PD - che ha visto ben 18 aziende agricole dislocate in sua prossimità con il latte fuori norma per i valori di diossine e PCB».
«Matteo Renzi - ha concluso Ornella De Zordo - sostiene l'incenerimento come pratica virtuosa per smaltire i rifiuti. Ciò vuol dire mistificare la realtà e ignorare studi allarmanti sull'alta incidenza tumorale nelle aree prossime ad inceneritori che riguardano non solo l'Italia, ma anche la Francia e l'Inghilterra: 'Etude d'incidence des cancers à proximité des usines d'incinération d'ordures ménagères» 2008 Secrétariat du Département santé environnement, Institut de veille sanitaire 12 rue du Val d'Osnes 94415 Saint-Maurice Cedex;"The Health Effects of Waste Incinerators" 4th Report of the British Society for Ecological Medicine Second Edition June 2008'». (fn)
«I moderni inceneritori, al contrario di quanto afferma Renzi - secondo l'esponente dell'opposizione - sono tutt'altro che innocui. E' notizia di queste ore l'esito preoccupante delle analisi compiute sulle diossine e PCB trovati nei polli, nelle uova, nei pesci e in altri animali nei pressi all'inceneritore di Montale a Pistoia. Impianti di incenerimento sotto inchiesta della magistratura o comunque problematici sono all'ordine del giorno nel nostro paese: da Massafra a Terni, da Pietrasanta a Montale, da Collefferro a Modugno, fino al "famoso" inceneritore di Brescia - spesso portato ad esempio dai nostrani amministratori PD - che ha visto ben 18 aziende agricole dislocate in sua prossimità con il latte fuori norma per i valori di diossine e PCB».
«Matteo Renzi - ha concluso Ornella De Zordo - sostiene l'incenerimento come pratica virtuosa per smaltire i rifiuti. Ciò vuol dire mistificare la realtà e ignorare studi allarmanti sull'alta incidenza tumorale nelle aree prossime ad inceneritori che riguardano non solo l'Italia, ma anche la Francia e l'Inghilterra: 'Etude d'incidence des cancers à proximité des usines d'incinération d'ordures ménagères» 2008 Secrétariat du Département santé environnement, Institut de veille sanitaire 12 rue du Val d'Osnes 94415 Saint-Maurice Cedex;"The Health Effects of Waste Incinerators" 4th Report of the British Society for Ecological Medicine Second Edition June 2008'». (fn)