Bilancio 2009, Bianchi (Fi Pdl): 'Tutta la sinistra ha bocciato tre atti sulle buche, la stessa che sostiene il programma di Renzi sul rifacimento delle strade"

"Il centro-sinistra non riconosce il problema delle buche, bocciando i miei tre atti specifici sull'argomento". Lo ha dichiarato ieri il consigliere di Fi-Pdl Jacopo Bianchi durante il consiglio comunale che aveva come oggetto il bilancio di previsione 2009.
Tre atti - ha proseguito Bianchi - che richiedevano di 'incrementare sensibilmente lo stanziamento di spesa per la manutenzione stradale nel bilancio di previsione 2009, di aumentare nel piano triennale investimenti 2009-2011 le risorse destinate a manutenzione manto e fondo stradale in tutto territorio comunale per garantire la sicurezza delle persone e veicoli'. Infine 'la riduzione dell'ammontare risarcimenti danni che corrispondo a una media di 800 dal 1999 al 2008'. Il terzo atto proponeva di 'valutare lo stanziamento di fondi, in base a una stima degli uffici comunali, per creare un database degli interventi effettuati nelle strade e un coordinamento per della programmazione degli interventi da parte dei soggetti privati (condomini e aziende)'. Tutti i componenti della sinistra - ha aggiunto il consigliere di Fi - Pdl - hanno votato contro questi atti, che invece potevano essere accolti proprio per la natura pratica delle proposte. Lo stesso candidato sindaco del centro sinistra Renzi durante la campagna elettorale per le primarie aveva fra i suoi punti del programma la questione delle buche. Mi chiedo come può pensare di diventare sindaco se i consiglieri comunali che lo sostengono tutt'oggi hanno votato contro ai miei ordini del giorno sul rifacimento del manto stradale?Anche gli assessori Albini e Matulli sono intervenuti per contrastare i miei atti".
"In questo modo - ha sottolineato Bianchi - si dimostra ancora una volta che con la sinistra al governo della città non si riesce a mettere in sicurezza buche pericolose, tali che in alcuni casi è servito l'intervento dei vigili del fuoco che ha sollecitato la risoluzione del problema da parte del Comune. Così non si fa il bene della città - ha concluso -, Firenze necessita di una svolta politica autentica che sono certo a giungo i cittadini sapranno riconoscere". (pc)