Bilancio 2009, Cellai (AN-PdL): «Sui bussini elettrici il centrosinistra ha un atteggiamento schizofrenico»
«Il centrosinistra ha un atteggiamento schizofrenico». Lo ha detto Jacopo Cellai (AN-PdL) commentando «la scelta del consiglio comunale di bocciare l'ordine del giorno per rendere gratuiti i bussini elettrici per residenti ultrassessantessi e portatori di handicap».
«Nel 2005 l'assemblea ha approvato una mia mozione per il ripristino gratuito delle linee Ataf A, B, C, e D. - ha ricordato l'esponente del centrodestra - ma ora, a quattro anni di distanza, il centrosinistra ha cambiato idea. La mozione, nonostante il via libera del consiglio comunale, non era stata mai attuata e così sono stato costretto a richiedere un nuovo voto».
«L'ordine del giorno bocciato - ha spiegato Cellai - impegnava la giunta Domenici a prevedere lo stanziamento necessario a realizzare questo intervento in occasione della prima variazione di bilancio. Una scelta, questa, per consentire di stabilire con più precisione l'importo necessario. Questa valutazione spettava al governo cittadino ma in tutti questi anni nessuno ha fatto niente».
«I bussini elettrici - ha proseguito il consigliere di AN - svolgono due funzioni essenziali: permettere agli anziani e a tutti coloro che hanno difficoltà fisiche di raggiungere luoghi, in modo particolare del centro storico, non serviti dalle ordinarie linee Ataf e salvaguardare le fasce economiche più deboli garantendo loro un minimo diritto al trasporto.
Questi mezzi, dunque, hanno una funzione sociale doverosa e sacrosanta e, fino al 2005, erano gratuiti».
«Sono stupito e amareggiato per il voto contrario del centrosinistra - ha concluso Cellai - evidentemente la parola socialità a sinistra non vale più niente». (fn)
«Nel 2005 l'assemblea ha approvato una mia mozione per il ripristino gratuito delle linee Ataf A, B, C, e D. - ha ricordato l'esponente del centrodestra - ma ora, a quattro anni di distanza, il centrosinistra ha cambiato idea. La mozione, nonostante il via libera del consiglio comunale, non era stata mai attuata e così sono stato costretto a richiedere un nuovo voto».
«L'ordine del giorno bocciato - ha spiegato Cellai - impegnava la giunta Domenici a prevedere lo stanziamento necessario a realizzare questo intervento in occasione della prima variazione di bilancio. Una scelta, questa, per consentire di stabilire con più precisione l'importo necessario. Questa valutazione spettava al governo cittadino ma in tutti questi anni nessuno ha fatto niente».
«I bussini elettrici - ha proseguito il consigliere di AN - svolgono due funzioni essenziali: permettere agli anziani e a tutti coloro che hanno difficoltà fisiche di raggiungere luoghi, in modo particolare del centro storico, non serviti dalle ordinarie linee Ataf e salvaguardare le fasce economiche più deboli garantendo loro un minimo diritto al trasporto.
Questi mezzi, dunque, hanno una funzione sociale doverosa e sacrosanta e, fino al 2005, erano gratuiti».
«Sono stupito e amareggiato per il voto contrario del centrosinistra - ha concluso Cellai - evidentemente la parola socialità a sinistra non vale più niente». (fn)