Bilancio di previsione 2009, concluso il tavolo di concertazione: apprezzamento delle forze sociali per le misure anticrisi
Si è chiuso ieri il tavolo di concertazione sul bilancio di previsione 2009 del Comune di Firenze. All'ultima riunione convocata dagli assessori alle risorse finanziarie Tea Albini e alle strategie di sviluppo Riccardo Nencini, hanno partecipato i rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Confindustria, Cna, Confartigianato,
Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Legacooperative, che hanno sottoscritto il verbale (che riportiamo integralmente). "Il testo sottoscritto nell'ultima riunione del tavolo di concertazione sul bilancio di previsione 2009 - hanno sottolineato gli assessori Albini e Nencini - evidenzia la grande sintonia fra le forze sociali e l'Amministrazione comunale. In particolare grande apprezzamento è stato espresso sulle misure anticrisi".
Questo il testo del verbale sottoscritto: "In data 12 marzo 2009 si è riunito, concludendo la propria attività, il tavolo di concertazione sul bilancio di previsione 2009 del Comune di Firenze.
Le parti prendono atto delle poste di spesa contenute nel documento previsionale ed esprimono motivata preoccupazione per lo stato della finanza locale, segnato da una pluriennale serie di tagli dei trasferimenti statali alla spesa corrente. Prende visibilità in questa fase l'incertezza che deriva dal superamento dell'Ici sulla prima casa, poiché i volumi dei trasferimenti non corrispondono alle entrate precedenti e soprattutto non danno certezza dei tempi di acquisizione dei trasferimenti verso i Comuni.
Le preoccupazioni non diminuiscono per quanto riguarda la pesantezza del patto di stabilità sulla capacità e la disponibilità di investimento dei Comuni.
Le parti ritengono necessario sostenere in questa fase attività anticicliche e strumentazioni di protezione sociale. Per queste ragioni è condivisa la dotazione di un milione di euro per sostenere i redditi e le famiglie di coloro che verranno espulsi dal lavoro in seguito dalla pesantezza della crisi in atto, di cui verrà predisposta apposita deliberazione così come condivisa nel corso della discussione.
Le parti condividono l'esigenza di un'ulteriore dotazione di 200.000 (duecentomila) euro a sostegno degli affitti e l'utilizzazione a sostegno di investimenti delle imprese, dell'ultima tranche della Legge Bersani del valore di 800.000 (ottocentomila) euro.
Per quanto riguarda le limature di bilancio sulla spesa sociale, le parti impegnano l'Amministrazione comunale ad utilizzare gli avanzi derivanti dal bilancio consuntivo 2008 a sostegno della quantità e qualità dei servizi sociali. In presenza di disponibilità derivanti dall'avanzo di bilancio, ulteriori 200.000 (duecentomila) euro verranno destinati a sostegno delle imprese nelle zone non previste dalla legge Bersani. Le parti impegnano inoltre l'Amministrazione comunale sul piano degli investimenti da considerare nella sua valenza anticiclica.
Nel corso del 2009 l'Amministrazione comunale non determinerà alcun incremento fiscale e tariffario per quanto di sua competenza.
A precedere la conclusione del mandato amministrativo le parti torneranno ad incontrarsi per valutare l'evoluzione dello stato delle cose.
Per quanto riguarda le destinazioni di spesa derivanti dalla Legge Bersani le associazioni di categoria e l'Amministrazione comunale si incontreranno nelle prossime settimane per definire finalità e obiettivi".(fd)
Confcommercio, Confcooperative, Confesercenti, Legacooperative, che hanno sottoscritto il verbale (che riportiamo integralmente). "Il testo sottoscritto nell'ultima riunione del tavolo di concertazione sul bilancio di previsione 2009 - hanno sottolineato gli assessori Albini e Nencini - evidenzia la grande sintonia fra le forze sociali e l'Amministrazione comunale. In particolare grande apprezzamento è stato espresso sulle misure anticrisi".
Questo il testo del verbale sottoscritto: "In data 12 marzo 2009 si è riunito, concludendo la propria attività, il tavolo di concertazione sul bilancio di previsione 2009 del Comune di Firenze.
Le parti prendono atto delle poste di spesa contenute nel documento previsionale ed esprimono motivata preoccupazione per lo stato della finanza locale, segnato da una pluriennale serie di tagli dei trasferimenti statali alla spesa corrente. Prende visibilità in questa fase l'incertezza che deriva dal superamento dell'Ici sulla prima casa, poiché i volumi dei trasferimenti non corrispondono alle entrate precedenti e soprattutto non danno certezza dei tempi di acquisizione dei trasferimenti verso i Comuni.
Le preoccupazioni non diminuiscono per quanto riguarda la pesantezza del patto di stabilità sulla capacità e la disponibilità di investimento dei Comuni.
Le parti ritengono necessario sostenere in questa fase attività anticicliche e strumentazioni di protezione sociale. Per queste ragioni è condivisa la dotazione di un milione di euro per sostenere i redditi e le famiglie di coloro che verranno espulsi dal lavoro in seguito dalla pesantezza della crisi in atto, di cui verrà predisposta apposita deliberazione così come condivisa nel corso della discussione.
Le parti condividono l'esigenza di un'ulteriore dotazione di 200.000 (duecentomila) euro a sostegno degli affitti e l'utilizzazione a sostegno di investimenti delle imprese, dell'ultima tranche della Legge Bersani del valore di 800.000 (ottocentomila) euro.
Per quanto riguarda le limature di bilancio sulla spesa sociale, le parti impegnano l'Amministrazione comunale ad utilizzare gli avanzi derivanti dal bilancio consuntivo 2008 a sostegno della quantità e qualità dei servizi sociali. In presenza di disponibilità derivanti dall'avanzo di bilancio, ulteriori 200.000 (duecentomila) euro verranno destinati a sostegno delle imprese nelle zone non previste dalla legge Bersani. Le parti impegnano inoltre l'Amministrazione comunale sul piano degli investimenti da considerare nella sua valenza anticiclica.
Nel corso del 2009 l'Amministrazione comunale non determinerà alcun incremento fiscale e tariffario per quanto di sua competenza.
A precedere la conclusione del mandato amministrativo le parti torneranno ad incontrarsi per valutare l'evoluzione dello stato delle cose.
Per quanto riguarda le destinazioni di spesa derivanti dalla Legge Bersani le associazioni di categoria e l'Amministrazione comunale si incontreranno nelle prossime settimane per definire finalità e obiettivi".(fd)