Ex panificio militare, precisazione degli uffici comunali
In merito ai lavori edilizi che hanno avuto inizio nell'area dell'ex-panificio militare, in via Mariti, gli uffici comunali della Direzione urbanistica precisano quanto segue.
In data 10 marzo 2009 è stata presentata all'amministrazione comunale una comunicazione di inizio lavori riferita ad una delle 9 DIA presentate nella primavera 2007; tale DIA prevede la realizzazione di un sistema di garage privati interrati posti nel resede della porzione dell'area collocata tra via Da Empoli, via Dei Marignolli e via Mariti.
I tecnici della Direzione urbanistica stanno verificando la conformità del progetto a norme, leggi e regolamenti vigenti, tenendo necessariamente conto di quanto disposto dal Consiglio di Stato con la ben nota ordinanza n. 1557/2008, che ha annullato i provvedimenti di annullamento della DIA che aveva assunto il Comune nel 2007. La Direzione Urbanistica assumerà ovviamente tutti i provvedimenti previsti dalla vigente normativa, laddove fosse accertata la non conformità del progetto alle sopraccitate norme, leggi e regolamenti vigenti.
Occorre ricordare che su questa vicenda è tuttora in corso un procedimento giurisdizionale in sede amministrativa, originato dal provvedimento dell'Amministrazione comunale che, nel 2007, annullò le 9 DIA presentate dalla proprietà sui diversi immobili di cui si compone l'ex-panificio militare, bloccando così il tentativo di modificare gli edifici e la destinazione d'uso.
La proprietà impugnò l'atto di sospensione delle 9 DIA presso il TAR della Toscana, chiedendo la sospensione di urgenza dell'efficacia del provvedimento del Comune di Firenze. Il TAR Toscana non accolse la richiesta di sospensiva, ma nel successivo appello promosso dalla proprietà, il Consiglio di Stato ha invece accolto tale richiesta (marzo 2008) riformando la decisione del TAR Toscana. Le 9 DIA sono state rese perciò pienamente efficaci.
Attualmente è anche in corso il giudizio di merito sul ricorso proposto dalla proprietà avverso alla decisione del Comune; il TAR Toscana ha tenuto l'udienza alla fine di febbraio scorso e la sentenza è attesa entro i prossimi due mesi.
(ag)
In data 10 marzo 2009 è stata presentata all'amministrazione comunale una comunicazione di inizio lavori riferita ad una delle 9 DIA presentate nella primavera 2007; tale DIA prevede la realizzazione di un sistema di garage privati interrati posti nel resede della porzione dell'area collocata tra via Da Empoli, via Dei Marignolli e via Mariti.
I tecnici della Direzione urbanistica stanno verificando la conformità del progetto a norme, leggi e regolamenti vigenti, tenendo necessariamente conto di quanto disposto dal Consiglio di Stato con la ben nota ordinanza n. 1557/2008, che ha annullato i provvedimenti di annullamento della DIA che aveva assunto il Comune nel 2007. La Direzione Urbanistica assumerà ovviamente tutti i provvedimenti previsti dalla vigente normativa, laddove fosse accertata la non conformità del progetto alle sopraccitate norme, leggi e regolamenti vigenti.
Occorre ricordare che su questa vicenda è tuttora in corso un procedimento giurisdizionale in sede amministrativa, originato dal provvedimento dell'Amministrazione comunale che, nel 2007, annullò le 9 DIA presentate dalla proprietà sui diversi immobili di cui si compone l'ex-panificio militare, bloccando così il tentativo di modificare gli edifici e la destinazione d'uso.
La proprietà impugnò l'atto di sospensione delle 9 DIA presso il TAR della Toscana, chiedendo la sospensione di urgenza dell'efficacia del provvedimento del Comune di Firenze. Il TAR Toscana non accolse la richiesta di sospensiva, ma nel successivo appello promosso dalla proprietà, il Consiglio di Stato ha invece accolto tale richiesta (marzo 2008) riformando la decisione del TAR Toscana. Le 9 DIA sono state rese perciò pienamente efficaci.
Attualmente è anche in corso il giudizio di merito sul ricorso proposto dalla proprietà avverso alla decisione del Comune; il TAR Toscana ha tenuto l'udienza alla fine di febbraio scorso e la sentenza è attesa entro i prossimi due mesi.
(ag)