Ticket d'ingresso, Giocoli (FI-PdL): «Domani al piazzale per protestare con gli operatori del trasporto turistico e del noleggio autobus»
«Il consiglio comunale perde le sue giornate in estenuanti dibattiti come quello sulla cittadinanza a Beppino Englaro e non si preoccupa né delle aziende in crisi né di quanti potrebbero perdere il posto di lavoro: è più facile dissertare sui massimi sistemi che affrontare concretamente i problemi della città». E' quanto denuncia Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-PdL, che domani sarà a piazzale Michelangelo alla manifestazione indetta dagli operatori del trasporto turistico e del noleggio autobus «contro i 'ticket' di accesso alle città italiane, così cari da aver messo fuori mercato i bus nei confronti degli altri mezzi di trasporto».
«Il problema riguarda molte altre città - ha spiegato l'esponente del centrodestra - ma Firenze vanta il primato di essere una delle città dove la gabella ha raggiunto livelli insopportabili. Per questo domani il piazzale Michelangelo sarà 'invaso' dai bus turistici di mezza Italia».
«Dalla giunta - ha aggiunto Bianca Maria Giocoli - non è arrivato nessun segnale per questi operatori che ormai da settimane chiedono una moratoria, almeno per quest'anno, per le nuove ed esose tariffe del ticket d'ingresso a Firenze».
«L'unico a esternare qualcosa sui giornali, qualche giorno fa - ha concluso la capogruppo di Forza Italia - è stato il vicesindaco Giuseppe Matulli. Ma sembrava più preoccupato dell'eventualità di dover rinunciare a questa entrata. Nessuna sorpresa, comunque: i governanti di Firenze sono questi e, naturalmente, non si preoccupano di favorire una politica di apertura al turismo.
Domani se ne renderanno conto anche gli operatori che, da tutta Italia, arriveranno al piazzale per la manifestazione». (fn)
«Il problema riguarda molte altre città - ha spiegato l'esponente del centrodestra - ma Firenze vanta il primato di essere una delle città dove la gabella ha raggiunto livelli insopportabili. Per questo domani il piazzale Michelangelo sarà 'invaso' dai bus turistici di mezza Italia».
«Dalla giunta - ha aggiunto Bianca Maria Giocoli - non è arrivato nessun segnale per questi operatori che ormai da settimane chiedono una moratoria, almeno per quest'anno, per le nuove ed esose tariffe del ticket d'ingresso a Firenze».
«L'unico a esternare qualcosa sui giornali, qualche giorno fa - ha concluso la capogruppo di Forza Italia - è stato il vicesindaco Giuseppe Matulli. Ma sembrava più preoccupato dell'eventualità di dover rinunciare a questa entrata. Nessuna sorpresa, comunque: i governanti di Firenze sono questi e, naturalmente, non si preoccupano di favorire una politica di apertura al turismo.
Domani se ne renderanno conto anche gli operatori che, da tutta Italia, arriveranno al piazzale per la manifestazione». (fn)