Ente Cassa, i messaggi del sindaco Domenici a Edoardo Speranza e Michele Gremigni
Il sindaco Leonardo Domenici ha inviato un messaggio ad Edoardo Speranza, che ieri ha lasciato il vertice dell'Ente Cassa di Risparmio. "Caro Presidente - scrive Domenici - nel momento in cui lasci il prestigioso incarico all'Ente Cassa di Risparmio consentimi di rivolgerti un caloroso saluto e insieme un ringraziamento sincero per quello che in questi anni l'Ente, sotto la tua guida, ha saputo realizzare nell'interesse di Firenze. I numerosi interventi sui tanti progetti di singoli e di associazioni, che senza il vostro contributo non avrebbero mai potuto essere realizzati, la presenza determinante nelle più importanti istituzioni culturali fiorentine, il sostegno a manifestazioni e ad eventi che hanno qualificato l'immagine della città, hanno costituito sicuramente uno dei tratti più significativi della tua presidenza, dando significativamente risalto e impulso all'attività complessiva dell'Ente. L'altro aspetto, ugualmente per me importante, è la collaborazione che con l'Amministrazione comunale vi è sempre stata e la disponibilità a promuovere congiuntamente iniziative nell'interesse esclusivo della nostra comunità e per lo sviluppo del territorio".
Dal sindaco Domenici un messaggio anche al neo presidente dell'Ente Michele Gremigni, successore di Speranza: "Nell'esprimerle a nome personale e dell'amministrazione che rappresento le più vive congratulazioni per l'incarico che le è stato affidato - scrive il sindaco - le auguro, certo che i rapporti di collaborazione e di lavoro comune proseguiranno proficuamente nell'interesse della città di Firenze, i migliori successi e le più gradite soddisfazioni".
(ag)
Dal sindaco Domenici un messaggio anche al neo presidente dell'Ente Michele Gremigni, successore di Speranza: "Nell'esprimerle a nome personale e dell'amministrazione che rappresento le più vive congratulazioni per l'incarico che le è stato affidato - scrive il sindaco - le auguro, certo che i rapporti di collaborazione e di lavoro comune proseguiranno proficuamente nell'interesse della città di Firenze, i migliori successi e le più gradite soddisfazioni".
(ag)