Cittadinanza onoraria a Englaro, Di Giorgi (PD) replica a arcidiocesi: «No a giudizi liquidatori del voto democratico del consiglio comunale»

«Prendiamo atto con sorpresa di queste dichiarazioni. Le sfere di competenza della chiesa sono diverse da quelle degli organismi amministrativi e politici e non è mai opportuno oltrepassare i reciproci limiti». Così la capogruppo del PD Rosa Maria Di Giorgi replica alla nota dell'arcidiocesi dopo il conferimento, da parte del consiglio comunale, della cittadinanza onoraria a Beppino Englaro.
«La questione - ha aggiunto - è estremamente complessa e nessuno la può affrontare con giudizi sommari o poco medidati e non sufficientemente rispettosi del dibattito democratico. In ogni discussione non bisogna partire da certezze dogmatiche ma essere disponibili alla comprensione delle ragioni degli altri senza così correre il rischio di tracciare solchi incolmabili tra posizioni che, invece, devono sempre confrontarsi in vista di una possibile sintesi».
«Oggi - ha concluso Rosa Maria Di Giorgi - il consiglio comunale ha votato dopo un dibattito che può essere più o meno condivisibile ma che ha rappresentato con ampiezza tutte le sensibilità in campo. Non sono quindi accettabili giudizi liquidatori di posizioni che, comunque, hanno implicato approfondimento, riflessione e passione civile». (fn)