I consiglieri de La Sinistra al presidio a Palazzo Medici Riccardi per protestare contro il Ministro Brunetta
Ci saranno anche i consiglieri del gruppo de La Sinistra, oggi pomeriggio davanti a Palazzo Medici Riccardi, con i lavoratori della funzione pubblica della Cgil per manifestare al ministro Renato Brunetta «il netto dissenso per la proposta avanzata dal governo di innalzare a 65 anni l'età pensionabile per le donne del pubblico impiego».
«Si tratta dell'ennesimo atto con cui questo governo intende far pagare la crisi economica ai soggetti più deboli della società - hanno commentato i consiglieri de La Sinistra - le risorse per affrontare una crisi che nei prossimi mesi continuerà a colpire pesantemente le famiglie italiane vanno trovate con un impegno straordinario nella lotta all'evasione fiscale e con una manovra di redistribuzione ed equità che tassi rendite, patrimoni e le fasce alte di reddito, in modo tale da consentire il finanziamento degli ammortizzatori sociali ed il sostegno a redditi e pensioni».
«Esattamente - hanno sottolineato - ciò che viene fatto in tutta Europa ed anche negli Usa dal presidente Obama. Il nostro governo invece preferisce colpire le pensioni, i diritti dei lavoratori e tagliare le risorse con cui gli enti locali garantiscono il welfare». (fn)
«Si tratta dell'ennesimo atto con cui questo governo intende far pagare la crisi economica ai soggetti più deboli della società - hanno commentato i consiglieri de La Sinistra - le risorse per affrontare una crisi che nei prossimi mesi continuerà a colpire pesantemente le famiglie italiane vanno trovate con un impegno straordinario nella lotta all'evasione fiscale e con una manovra di redistribuzione ed equità che tassi rendite, patrimoni e le fasce alte di reddito, in modo tale da consentire il finanziamento degli ammortizzatori sociali ed il sostegno a redditi e pensioni».
«Esattamente - hanno sottolineato - ciò che viene fatto in tutta Europa ed anche negli Usa dal presidente Obama. Il nostro governo invece preferisce colpire le pensioni, i diritti dei lavoratori e tagliare le risorse con cui gli enti locali garantiscono il welfare». (fn)