Chiesa di Orsanmichele, fra una settimana incontro fra la commissione cultura e le associazioni contrarie a vietare i concerti apagamento
"Giovedì prossimo in commissione cultura saranno ascoltati i rappresentanti delle associazioni musicali firmatarie del documento di protesta contro la decisione della Curia di vietare i concerti a pagamento a Orsanmichele". Lo ha annunciato il presidente della commissione cultura Dario Nardella."Comprendo le necessità della Curia - ha spiegato il presidente Dario Nardella - ma non si può trascurare il fatto che Orsanmichele è un edificio del Demanio culturale dello Stato dunque sottoposto alle leggi che riguardano la fruizione dei beni culturali pubblici".
"Stiamo parlando di un numero rilevante di associazioni e istituzioni musicali che rappresentano un patrimonio culturale da difendere e da promuovere. La prospettiva di un trasloco di queste attività in un'altra chiesa di proprietà della Curia (che al contrario richiederebbe il pagamento di un canone di affitto) rischia di diventare una misura insostenibile per queste associazioni, che si sostengono quasi esclusivamente con gli introiti degli sponsor e gli incassi, già modesti, del botteghino. Questi ultimi peraltro, sono determinanti per l'ottenimento dei contributi pubblici".
"Nella lettera firmata dalle associazioni - ha proseguito Nardella - si ricorda inoltre l'importante intervento dell'Ente Cassa di Risparmio che è stato finalizzato al miglioramento della chiesa di Orsanmichele a vantaggio delle istituzioni musicali che organizzano concerti con il coordinamento dell'Orchestra da Camera Fiorentina".
"Siamo fiduciosi - ha sottolineato il presidente Nardella - che l'interesse di tutte le parti in corso, Polo museale, Curia fiorentina e istituzioni culturali sia quello di trovare la migliore soluzione possibile e soprattutto quella che favorisca al massimo lo sviluppo della città. Mi auguro - ha concluso - che giovedì prossimo si possano già intravedere soluzioni meno penalizzanti per le associazioni". (lb)
"Stiamo parlando di un numero rilevante di associazioni e istituzioni musicali che rappresentano un patrimonio culturale da difendere e da promuovere. La prospettiva di un trasloco di queste attività in un'altra chiesa di proprietà della Curia (che al contrario richiederebbe il pagamento di un canone di affitto) rischia di diventare una misura insostenibile per queste associazioni, che si sostengono quasi esclusivamente con gli introiti degli sponsor e gli incassi, già modesti, del botteghino. Questi ultimi peraltro, sono determinanti per l'ottenimento dei contributi pubblici".
"Nella lettera firmata dalle associazioni - ha proseguito Nardella - si ricorda inoltre l'importante intervento dell'Ente Cassa di Risparmio che è stato finalizzato al miglioramento della chiesa di Orsanmichele a vantaggio delle istituzioni musicali che organizzano concerti con il coordinamento dell'Orchestra da Camera Fiorentina".
"Siamo fiduciosi - ha sottolineato il presidente Nardella - che l'interesse di tutte le parti in corso, Polo museale, Curia fiorentina e istituzioni culturali sia quello di trovare la migliore soluzione possibile e soprattutto quella che favorisca al massimo lo sviluppo della città. Mi auguro - ha concluso - che giovedì prossimo si possano già intravedere soluzioni meno penalizzanti per le associazioni". (lb)