Donzelli e Poli (AN-PdL): «I lavori in via del Podestà produrranno solo marciapiedi inutilizzabili»
«I lavori in via del Podestà produrranno solo marciapiedi inutilizzabili». E' quanto denunciano, in una interrogazione, il consigliere Giovanni Donzelli (AN-PdL) e il capogruppo di AN al Quartiere 3 Paolo Poli.
«In alcuni punti - sottolineano i due esponenti del centrodestra - questi marciapiedi sono larghi appena 40 centimetri e, di conseguenza, pericolosi e non fruibili da persone anziane, da genitori con carrozzine o passeggini e, soprattutto, da persone 'diversamente abili ' o "persone su sedia a ruote", come invece prevede l'apposita normativa».
«In alte parole - proseguono Donzelli e Poli - nel modo in cui sono stati eseguiti, i marciapiedi rappresentano, di fatto, nuove barriere architettoniche per i cittadini e gli abitanti della zona. Peraltro all'inizio del mese in corso, e quindi durante i lavori, una cittadina che abita in via del Podestà inviò una lettera aperta via mail, direttamente al web del Comune di Firenze, per chiarimenti sui lavori in questione». (fn)
Questo il testo dell'interrogazione:
Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli
Oggetto: Lavori di rifacimento dei marciapiedi in via del Podestà
PRESO ATTO dello stato di avanzamento dei lavori di rifacimento della strada e dei marciapiedi in via del Podestà ed in particolare del tratto compreso tra via Barni / via del Portico ed il piazzale della chiesa di Santa Lucia;
VALUTATO che i suddetti lavori produrranno marciapiedi inutilizzabili in quanto larghi (si fa per dire!) in alcuni punti appena 40 centimetri e, di conseguenza, pericolosi e non fruibili da persone anziane, da genitori con carrozzine o passeggini e, soprattutto, da persone 'diversamente abili ' o "persone su sedia a ruote" (DPR 24 luglio 1996, n 503, art. 5 comma 3);
CONSIDERATO che i marciapiedi, nel modo in cui sono stati eseguiti, rappresentano, di fatto, nuove barriere architettoniche per i cittadini e gli abitanti della zona;
VISTO quanto segnalato, all'inizio del mese in corso e comunque durante i lavori in corso, da una cittadina abitante in via del Podestà con lettera aperta trasmessa via mail e/o direttamente dal web del Comune di Firenze, in merito alla richiesta di chiarimenti sui lavori in questione;
PRESO ATTO che con l'interrogazione n. 132 con oggetto "rifacimento del marciapiede in via Giardino Serristori" faccio presente la stessa identica situazione di ripristino dei due marciapiedi di 40 cm da entrambi i lati e non utilizzabili
interroga il Sindaco per sapere:
Se risultano, agli atti, documenti di una specifica risposta alla domanda sopra citata redatta da una cittadina abitante in via del Podestà;
Se ritenesse possibile, ancora oggi, a distanza di ben tredici anni dalla legge, che si possa spendere denaro pubblico per fare "nuove barriere architettoniche" anziché abbatterle;
quanti sono a Firenze i marciapiedi larghi 40 cm ricostruiti negli ultimi 10 anni e quanti quelli in programma di rifacimento
Giovanni Donzelli
«In alcuni punti - sottolineano i due esponenti del centrodestra - questi marciapiedi sono larghi appena 40 centimetri e, di conseguenza, pericolosi e non fruibili da persone anziane, da genitori con carrozzine o passeggini e, soprattutto, da persone 'diversamente abili ' o "persone su sedia a ruote", come invece prevede l'apposita normativa».
«In alte parole - proseguono Donzelli e Poli - nel modo in cui sono stati eseguiti, i marciapiedi rappresentano, di fatto, nuove barriere architettoniche per i cittadini e gli abitanti della zona. Peraltro all'inizio del mese in corso, e quindi durante i lavori, una cittadina che abita in via del Podestà inviò una lettera aperta via mail, direttamente al web del Comune di Firenze, per chiarimenti sui lavori in questione». (fn)
Questo il testo dell'interrogazione:
Tipologia: interrogazione
Soggetto proponente: Giovanni Donzelli
Oggetto: Lavori di rifacimento dei marciapiedi in via del Podestà
PRESO ATTO dello stato di avanzamento dei lavori di rifacimento della strada e dei marciapiedi in via del Podestà ed in particolare del tratto compreso tra via Barni / via del Portico ed il piazzale della chiesa di Santa Lucia;
VALUTATO che i suddetti lavori produrranno marciapiedi inutilizzabili in quanto larghi (si fa per dire!) in alcuni punti appena 40 centimetri e, di conseguenza, pericolosi e non fruibili da persone anziane, da genitori con carrozzine o passeggini e, soprattutto, da persone 'diversamente abili ' o "persone su sedia a ruote" (DPR 24 luglio 1996, n 503, art. 5 comma 3);
CONSIDERATO che i marciapiedi, nel modo in cui sono stati eseguiti, rappresentano, di fatto, nuove barriere architettoniche per i cittadini e gli abitanti della zona;
VISTO quanto segnalato, all'inizio del mese in corso e comunque durante i lavori in corso, da una cittadina abitante in via del Podestà con lettera aperta trasmessa via mail e/o direttamente dal web del Comune di Firenze, in merito alla richiesta di chiarimenti sui lavori in questione;
PRESO ATTO che con l'interrogazione n. 132 con oggetto "rifacimento del marciapiede in via Giardino Serristori" faccio presente la stessa identica situazione di ripristino dei due marciapiedi di 40 cm da entrambi i lati e non utilizzabili
interroga il Sindaco per sapere:
Se risultano, agli atti, documenti di una specifica risposta alla domanda sopra citata redatta da una cittadina abitante in via del Podestà;
Se ritenesse possibile, ancora oggi, a distanza di ben tredici anni dalla legge, che si possa spendere denaro pubblico per fare "nuove barriere architettoniche" anziché abbatterle;
quanti sono a Firenze i marciapiedi larghi 40 cm ricostruiti negli ultimi 10 anni e quanti quelli in programma di rifacimento
Giovanni Donzelli