Multe ausiliari Ataf, Toccafondi, Alessandri e Stella(PdL): «Il Comune paga due volte»

Per «evitare massicci ricorsi al giudice di pace» il Comune «deve adottare provvedimenti» per «disciplinare l'operato degli ausiliari del traffico di Ataf» e «imporre la contestazione immediata delle infrazioni rilevate sulle corsie preferenziali». E' quanto sostengono, in una interrogazione, i consiglieri del PdL Gabriele Toccafondi, Stefano Alessandri, Marco Stella
«Secondo il presidente regionale del Codacons - scrivono i tre esponenti del centrodestra - il 90% dei ricorsi davanti al giudice di pace per verbali emessi dagli ausiliari del traffico sulle corsie preferenziali viene vinto dai ricorrenti. Negli ultimi mesi, l'amministrazione comunale, a fronte di questi ricorsi, è stata condannata anche a sostenere le spese processuali e le parcelle legali dei ricorrenti con cifre che oscillano in media tra i 150 ed i 200 euro a parcella».
«Non è accettabile continuare a sostenere queste spese - sottolineano Toccafondi, Alessandri e Stella - e per questo motivo vogliamo anche sapere per quale motivo l'amministrazione comunale continua a tollerare l'emissione di verbali degli ausiliari del traffico per infrazioni lungo le corsie preferenziali senza che vi sia da parte di questi ultimi la contestazione immediata dell'infrazione».
I tre consiglieri chiedono infine di conoscere «a quanto ammontano i costi relativi alle spese processuali e le parcelle legali che l'amministrazione comunale è stata costretta a pagare a seguito di sentenza di condanna davanti al giudice di pace per verbali emessi dagli ausiliari del traffico». (fn)


Questo il testo dell'interrogazione:

INTERROGAZIONE
Oggetto: ricorsi al Giudice di Pace per contravvenzioni elevate dai cd. ausiliari ATAF
Proponenti: Gabriele Toccafondi, Stefano Alessandri, Marco Stella
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
Dato che il Comune di Firenze affida il controllo della sosta non solo al Corpo di Polizia Municipale ma anche a vigili ausiliari operanti ai sensi dell'art 17, comma 132 e 133 della legge n. 127/97;
Ricordato come per l'anno 2007 l'Amministrazione comunale si sia avvalsa di circa 80 dipendenti del personale ATAF che hanno accertato circa 95mila violazioni;
Considerato che con Delibera di Giunta n.527/346 del 10/06/03 l'Amministrazione Comunale ha stabilito che per ogni accertamento "correttamente verbalizzato" Ataf SpA riceve un rimborso spese pari a € 15,00 + IVA al 20%, per un totale di € 18,00;
Appreso dagli organi di informazione delle modalità di elevazione delle contravvenzioni da parte degli ausiliari dell'Ataf a quanti percorrono le corsie preferenziali;
Vista la sentenza della Corte costituzionale, 21 maggio 2001, n. 157
Rilevata inoltre la circostanza che solo in pochissimi casi l'automobilista viene informato contestualmente all'elevazione della multa, vanificando il ruolo deterrente e preventivo delle contestazioni elevate ai contravventori;
Letti gli articoli di stampa in data 3 marzo us in cui, secondo il presidente regionale del Codacons, il 90% dei ricorsi davanti al giudice di pace per verbali emessi dagli ausiliari del traffico sulle corsie preferenziali viene vinto dai ricorrenti;
Considerato che negli ultimi mesi, l'Amministrazione comunale, a fronte dei ricorsi davanti al giudice di pace sopra citati, è condannata anche a sostenere le spese processuali e le parcelle legali dei ricorrenti con cifre che oscillano in media tra i 150 ed i 200 euro a parcella;
INTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE
Quali provvedimenti intende assumere per disciplinare l'operato degli ausiliari del traffico Ataf al fine di imporre la contestazione immediata delle infrazioni rilevate sulle corsie preferenziali, evitando in tal modo il ricorso dei trasgressori al Giudice di pace;
Per quale motivo l'Amministrazione comunale continua a tollerare l'emissione di verbali degli ausiliari del traffico per infrazioni lungo le corsie preferenziali senza che vi sia da parte di questi ultimi la contestazione immediata dell'infrazione ;
A quanto ammontano i costi relativi alle spese processuali e le parcelle legali che l'amministrazione comunale è stata costretta a pagare a seguito di sentenza di condanna davanti al giudice di pace per verbali emessi dagli ausiliari del traffico;
Se l'Amministrazione comunale ritenga moralmente accettabile continuare a sostenere le spese processuali e le parcelle legali a seguito di sentenza di condanna davanti al giudice di pace per verbali emessi dagli ausiliari del traffico con i soldi di tutti i cittadini.

Gabriele Toccafondi
Stefano Alessandri
Marco Stella

Firenze, 3 marzo 2009