Quartiere 4: la finanza etica contro la crisi economica. Un invito al Consiglio Comunale a sostenerla

"La crisi mondiale in corso rappresenta il frutto di un processo di crescente finanziarizzazione dell'economia, dove gli aspetti speculativi hanno preso il sopravvento sulla base industriale e produttiva determinando l'emergere di forme sempre più marcate di «disinvoltura finanziaria». I poteri economici dominanti stanno di fatto soppiantando i presupposti stessi dell'agire politico, ponendo in pratica la vita di miliardi di persone in balìa di una ristrettissima èlite finanziaria che agisce al di fuori di ogni controllo democratico e al di là di ogni regola".
È questo il senso della mozione presentata dalla maggioranza e approvata dal Consiglio di Quartiere 4 nel corso della seduta del 17 febbraio.
La mozione, approvata anche con i voti di Rifondazione Comunista, esprime un sostegno a favore delle esperienze locali di finanza etica ed invita il Consiglio Comunale ad attivarsi per sostenerla.
Anche a Firenze sono attive esperienze pilota di Finanza Etica tanto che la nostra città è considerata come la capitale italiana di questo settore.
Oltre allo sportello di Banca Etica sono infatti presenti il Fondo Etico delle Piagge, il Fondo di Aiuto Sociale Essere e il Progetto SE-ME.
"In contrasto con tale tendenza - prosegue la mozione - si sta attivando a livello mondiale una rete di esperienze ispirate ai principi della finanza etica e del microcredito per mettere risorse finanziarie a disposizione delle fasce più povere e per consentire ai risparmiatori di esercitare un controllo e un indirizzo sugli investimenti effettuati con il denaro da loro affidato agli istituti di credito".
"La finanza responsabile rappresenta una delle forme più convincenti per superare una risposta meramente assistenziale alla crisi in atto e per introdurre elementi strutturali di trasformazione del tessuto economico e proprio per questo chiede al Consiglio Comunale di deliberare un sostegno alle esperienze di finanza etica in corso a Firenze" conclude la mozione del Quartiere 4. (uc)