Sicurezza in città, Falciani (Ps): "No alle ronde, sì alla vigilanza solidale delle associazioni di volontariato in convenzione con il Comune"

No alle ronde previste dal decreto del governo, sì ad una "vigilanza solidale" svolta dalle associazioni di volontariato in convenzione con il Comune. È questa la proposta del capogruppo del Partito Socialista Alessandro Falciani in materia di sicurezza in città. "L'ultimo raid incendiario in San Frediano che ha visto la distruzione dello storico chiosco del trippaio in piazza dei Nerli ha riportato ancora una volta in primo piano la questione della sicurezza in città. Appare evidente - spiega Falciani - che le forze dell'ordine attualmente in servizio non sono sufficienti a dare una risposta alle esigenze di sicurezza dei cittadini. Tuttavia la soluzione indicata dal governo, ovvero le ronde, non è la risposta adeguata perché non soltanto si basano sull'individuazione di singoli cittadini ex appartenenti alle forze dell'ordine, ma come dimostrano le disponibilità già avanzate per la loro organizzazione, finiscono per avere una colorazione politica". Falciani illustra quindi la sua "ricetta": "Dobbiamo ricorrere alle associazioni di volontariato che, in rapporto di convenzione con le istituzioni locali, in questo caso il Comune, possono svolgere anche in questo settore il ruolo di sussidiarietà che già ricoprono in altri ambiti. Si tratta di una risposta utile nell'attuale contingenza e in linea con i principi dello Stato di diritto e anche di una naturale evoluzione dell'azione del volontariato". Il capogruppo Ps sottolinea inoltre che "il volontariato deve essere coinvolto a livello di associazioni non come singoli" e che "spetta al volontariato individuare le modalità organizzative tali da poter garantire una vigilanza aggiuntiva, ovviamente in rapporto stretto con il Comune".
Per quanto riguarda l'incendio del chiosco del trippaio, Falciani spiega di aver preso contatti con l'assessore alle risorse finanziarie Tea Albini per individuare, all'interno del fondo di solidarietà varato dall'Amministrazione, il modo per aiutare il proprietario Simone Ballegi. "L'assessore ha dato la sua disponibilità - precisa il capogruppo Ps -. Intanto in San Frediano è partita una gara di solidarietà per dare una mano a Simone". È lo stesso "trippaio" di piazza dei Nerli a raccontare le iniziative del quartiere. "L'associazione Arcobaleno mi ha offerto un container cucina che utilizzano nelle fiere e ho già avviato l'iter per richiedere i necessari permessi. Inoltre alcuni ristoratori della zona mi hanno offerto di usare le cucine dei loro locali per preparare la trippa. Questi attestati di stima e di solidarietà mi rendono davvero felice anche se resta il danno derivato dall'incendio che ha distrutto la roulotte che ospitava il chiosco". Falciani ricorda poi che negli ultimi tempi la zona di San Frediano è stata teatro di atti vandalici, di raid incendiari e di episodi di degrado che creano preoccupazione tra i cittadini. "Le istituzioni devono dare una risposta: da tempo chiedo l'istituzione del vigile di quartiere che però, almeno in San Frediano, non c'è. Utilizziamo gli strumenti tecnologici a disposizione, come le telecamere, e facciamo tutto il possibile per garantire una maggiore sicurezza dei cittadini. Iniziando dalla vigilanza solidale delle associazioni di volontariato" conclude Falciani. (mf)