Giocoli e Bianchi (FI-PdL): «Sosteniamo la protesta degli operatori del Luna Park»
«Sostiamo la protesta degli operatori del Luna Park». E' quanto hanno dichiarato la capogruppo di Forza Italia-PdL Bianca Maria Giocoli e il consigliere Jacopo Bianchi.
«Agli 'operatori dello spettacolo viaggiante' - hanno spiegato i due esponenti del centrodestra - è stato ordinato di lasciare libera il piazzale alle Cascine a partire dal 28 febbraio per consentire i lavori di ripristino della pavimentazione. Ma questa decisione è stata presa dall'amministrazione prima di aver individuato un'area alternativa. Gli operatori chiedono che venga posticipata la data di inizio dei lavori a partire dal mese di giugno prossimo per consentire il proseguimento della loro attività fino a quella data».
«In alternativa - hanno aggiunto - chiedono che venga concesso uno spazio in piazza Vittorio Veneto e in parte del viale Lincoln, fino al cantiere della tramvia, sufficiente a ospitare tutti gli operatori che ne hanno diritto. Invitiamo l'amministrazione a valutare questa richiesta o comunque a trovare un accordo che non penalizzi questa realtà imprenditoriale».
«La direzione ambiente, con una nota del 13 novembre 2008 - ricordano Giocoli e Bianchi - aveva comunicato la necessità di procedere con i lavori di ripavimentazione e l'amministrazione avrebbe potuto concertare una soluzione idonea. Per quale motivo il Comune non ha programmato gli interventi nell'area circostante le aiuole dei grandi pini del piazzale delle Cascine nei mesi compresi fra giugno e ottobre, ovvero quando il luna park non è presente nel territorio comunale? In questo modo si potevano evitare disagi e danni economici agli operatori che occupano una sede ormai "storica" e si sarebbe potuto garantire continuità e certezza lavorativa?».
«In un periodo di crisi economica - hanno concluso i due consiglieri di Forza Italia - è necessario che l'amministrazione metta in atto progetti di collaborazione e promozione delle attività presenti nel territorio comunale, anziché ostacolare gli operatori senza fornire risposte concrete alle legittime richieste avanzate.
Peraltro la legge n.18 marzo 1968, numero 337, che riguarda le titolo 'disposizioni sui circhi equestri e sullo spettacolo viaggiante', all'articolo 1 sottolinea che "Lo Stato riconosce la funzione sociale dei circhi equestri e dello spettacolo viaggiante. Pertanto sostiene il consolidamento e lo sviluppo del settore" Raccoglieremo firme affinchè sia data collocazione adeguata al Luna Park in sostegno degli operatori del settore e dei cittadini che vi portano i loro figli». (fn)
«Agli 'operatori dello spettacolo viaggiante' - hanno spiegato i due esponenti del centrodestra - è stato ordinato di lasciare libera il piazzale alle Cascine a partire dal 28 febbraio per consentire i lavori di ripristino della pavimentazione. Ma questa decisione è stata presa dall'amministrazione prima di aver individuato un'area alternativa. Gli operatori chiedono che venga posticipata la data di inizio dei lavori a partire dal mese di giugno prossimo per consentire il proseguimento della loro attività fino a quella data».
«In alternativa - hanno aggiunto - chiedono che venga concesso uno spazio in piazza Vittorio Veneto e in parte del viale Lincoln, fino al cantiere della tramvia, sufficiente a ospitare tutti gli operatori che ne hanno diritto. Invitiamo l'amministrazione a valutare questa richiesta o comunque a trovare un accordo che non penalizzi questa realtà imprenditoriale».
«La direzione ambiente, con una nota del 13 novembre 2008 - ricordano Giocoli e Bianchi - aveva comunicato la necessità di procedere con i lavori di ripavimentazione e l'amministrazione avrebbe potuto concertare una soluzione idonea. Per quale motivo il Comune non ha programmato gli interventi nell'area circostante le aiuole dei grandi pini del piazzale delle Cascine nei mesi compresi fra giugno e ottobre, ovvero quando il luna park non è presente nel territorio comunale? In questo modo si potevano evitare disagi e danni economici agli operatori che occupano una sede ormai "storica" e si sarebbe potuto garantire continuità e certezza lavorativa?».
«In un periodo di crisi economica - hanno concluso i due consiglieri di Forza Italia - è necessario che l'amministrazione metta in atto progetti di collaborazione e promozione delle attività presenti nel territorio comunale, anziché ostacolare gli operatori senza fornire risposte concrete alle legittime richieste avanzate.
Peraltro la legge n.18 marzo 1968, numero 337, che riguarda le titolo 'disposizioni sui circhi equestri e sullo spettacolo viaggiante', all'articolo 1 sottolinea che "Lo Stato riconosce la funzione sociale dei circhi equestri e dello spettacolo viaggiante. Pertanto sostiene il consolidamento e lo sviluppo del settore" Raccoglieremo firme affinchè sia data collocazione adeguata al Luna Park in sostegno degli operatori del settore e dei cittadini che vi portano i loro figli». (fn)