ZTL notturna in centro. PDL: "Il degrado nel salotto buono di Firenze non si combatte chiudendo le strade alle auto. Invitiamo il sindaco al «semestre bianco»"

"Una moratoria per la ZTL fino alle prossime elezioni di giugno, agenti della Polizia Municipale per prevenire e contrastare la sosta abusiva nel centro storico soprattutto nel fine settimana, l'installazione di display luminosi davanti alle porte telematiche per segnalare se sono attive o disattivate. Soprattutto, invitiamo il sindaco Domenici a rispettare il «semestre bianco» per evitare che le decisioni in extremis di questa giunta che sta scadendo, ricadano sui cittadini di Firenze".
È quello che chiedono i consiglieri comunali del PDL che stamani hanno presentato una mozione sulla ZTL notturna condivisa sia da Alleanza Nazionale che da Forza Italia.
"Quello che abbiamo presentato è un messaggio di programma per il PDL per le prossime elezioni politiche poiché vediamo che c'è chi, nella giunta, continua a proporre un allargamento della ZTL notturna, ritenendolo l'unico strumento per contrastare il degrado nel centro storico fiorentino - spiega Jacopo Cellai (AN-PDL) -. Anticipare la ZTL alle 23,00 già dalla fine di marzo o i primi giorni di aprile non servirà a salvare i residenti da «schiamazzi, colpi di clacson e sgommate» perché questo è stato scritto. Il vero problema sono gli schiamazzi dei pedoni che spesso e volentieri si aggirano per le strade di Firenze euforici per l'alcool che non viene combattuto come è stato più volte sbandierato. In realtà, in centro spopolano i piccoli esercizi commerciali che vendono bottiglie di alcoolici e superalcolici da asporto, ben oltre l'orario consentito. Questa giunta ha creato delle isole del divertimento che poi non è stata in grado di gestire".
"Un altro problema della ZTL notturna è anche quello della sicurezza di ragazze e donne che non possono essere riaccompagnate fin sotto casa ma devono essere lasciate all'ingresso della ZTL e tornare a casa, a piedi, da sole e questo non è rassicurante - ha sottolineato Bianca Maria Giocoli (FI-PDL) -. Anche i genitori di ragazzi che non hanno la patente potrebbero organizzarsi per andare a prendere i figli nei locali del centro evitando di farli guidare e questo potrebbe contribuire a migliorare la sicurezza per i giovani che escono dai locali. Sarebbe utile che negli ultimi mesi del mandato il sindaco evitasse di condizionare la vita dei cittadini, a maggiore ragione per un problema come la ZTL notturna che è stata criticata anche da alcuni esponenti della sua giunta".
"Questa giunta sta cercando di fare un deserto in città per poi chiamarlo pace ma non è questo il modo per gestire Firenze - ha commentato Riccardo Sarra (AN-PDL) -. Non si può gestire la città in questo modo, non si può bloccare tutto. La ZTL notturna è solo un modo per cercare di colmare un'incapacità politica e gestionale. Il problema dell'ordine pubblico non ha niente a che vedere con il traffico e noi abbiamo fatto una battaglia per la sicurezza".
"La ZTL notturna non è una soluzione per salvaguardare la vivibilità in centro - ha commentato Jacopo Bianchi (FI-PDL) -. La chiusura di alcune strade e la pedonalizzazione non permettono una diminuzione della confusione e dei rumori, anzi ne determinano un aumento. A marzo del 2007 presentati una mozione che fu fatta propria dalla commissione ambiente e mobilità e fu votata all'unanimità a novembre dello stesso anno anche dal Consiglio Comunale. La mozione chiedeva il potenziamento del servizio pubblico degli autobus anche di notte, per andare incontro a chi voleva vivere il centro seppur in presenza della ZTL. La mozione fu approvata ma non vi è mai stato seguito. Se vogliamo stare in Europa bisogna anche avere una città con dei servizi all'altezza".

Segue il testo della mozione presentato dai consiglieri comunali del PDL. (uc)


MOZIONE

Premesso che l'Amministrazione Comunale sembra intenzionata a ristabilire le limitazioni del traffico degli autoveicoli all'interno del centro storico in orario notturno attraverso lo strumento della Ztl anticipando l'orario di inizio rispetto allo scorso anno alle ore 23
Considerato che
- è necessario tutelare il centro storico ed il suo abitato innanzitutto in termini di vivibilità e di qualità urbana, garantendo la sicurezza, il diritto alla quiete ed al riposo nelle ore notturne, la qualità dei servizi pubblici, l'efficienza della mobilità e la lotta alla sosta abusiva e contrastando la proliferazione sempre più marcata di pseudo attività commerciali dedite fondamentalmente alla vendita da asporto di bottiglie di alcoolici e superalcoolici.
- l'Amministrazione Comunale focalizza il proprio intervento a tutela dei residenti del centro storico nella limitazione del transito delle auto nelle ore notturne per difendere gli abitanti dagli "schiamazzi, le sgommate e i colpi di clacson", come più volte dichiarato da esponenti della Giunta Comunale, come se la causa principale dei problemi dei residenti fosse legata alle automobili
- gli schiamazzi rappresentano un problema serio ed evidente per i residenti, ma che ben poco hanno a che fare con il transito delle auto quanto con comportamenti incivili di pedoni;
- il problema degli schiamazzi è legato fortemente all'abuso dell'alcool che porta a manifestare lo stato di ebbrezza cantando e urlando a squarcia gola e suonando i campanelli nel cuore della notte vista la proliferazione incontrollata delle rivendite di alcolici anche a basso costo che spopolano nel centro storico e che spesso insistono in strade di valore storico con arredi urbani degni delle periferie più degradate, contribuendo ad una loro progressiva dequalificazione;
- le sgommate e i colpi di clacson sono elementi che non possono essere imputati astrattamente agli automobilisti non autorizzati alla Ztl rispetto a quelli autorizzati;
- l'unico problema rilevante legato alle auto per la tutela del centro storico e dei residenti in Ztl è quello della sosta abusiva, al di fuori degli spazi sosta oppure negli spazi sosta riservati ai residenti già oggi insufficienti, comportamento da sanzionare gravemente, ma che non trova soluzione attraverso la Ztl notturna;
- la disciplina della ztl notturna impedisce il diritto elementare del cittadino a poter essere riaccompagnato presso la propria abitazione da automobilista non autorizzato e
che ciò, specialmente per le donne, significa camminare da sole di notte per tornare a casa;

Rilevate
- le critiche sollevate da tanti genitori e menzionate anche da esponenti della Giunta Comunale, ai quali basterebbero "trenta secondi di sosta" per riprendere i propri figli in locali situati all'interno della Ztl, e che invece sono costretti a lasciare l'auto anche molto lontano ed a recarsi a piedi presso gli stessi;
- la contraddittorietà della Ztl notturna a fianco della quale sono state istituite aree pedonali di vasta entità che nell'anno 2008 entravano in vigore con un'ora di anticipo rispetto alla medesima, con il risultato di riempire alcune strade di giovani e dunque di aumentare il livello di rumore in strade sulle quali insistono le abitazioni dei residenti del centro storico, visto il concentrarsi di locali di intrattenimento anche a brevissima distanza autorizzato nel tempo dall'Amministrazione Comunale;
- la palese incapacità dell'Amministrazione comunale di costruire un'integrazione tra parcheggi - trasporto pubblico e locali in grado di offrire a chi si reca nel centro storico un'alternativa fattibile all'utilizzo dell'automobile;
- la mozione n°61/2008 approvata dal Consiglio Comunale in data 18 febbraio 2008 che impegnava il Sindaco all'installazione di display luminosi in prossimità delle porte telematiche in grado di segnalare in anticipo, con chiarezza, a larga distanza, se il transito attraverso la porta telematica sia consentito a tutti o ai soli autorizzati;
- la non attuazione della medesima giustificata dalla Giunta Comunale con motivazioni non credibili e con l'assurda affermazione riportata in un documento ufficiale sottoscritto dalla stessa che recita "Se passasse questa decisione per così dire "garantista" nei confronti dei cittadini sulle porte telematiche, potrebbero nascere richieste del tutto simili anche per gli apparecchi autovelox (segnale che indica la presenza dell'apparecchio dentro il box) e dei sistemi fotored (attivato-non attivato) perdendo del tutto quell'effetto di rispetto delle regole nel conducente del veicolo per
il timore di incorrere in sanzioni alla sola vista di queste apparecchiature elettroniche, che siano funzionanti o non";
- i dati delle contravvenzioni per la violazione della Ztl notturna, pari a oltre 14000 soltanto nel bimestre ottobre-novembre 2007, 7.000 transiti abusivi al mese e quasi 19.000 nel periodo aprile-ottobre 2008,che attestano una media di oltre 2.500 transiti abusivi al mese a riprova della non adeguatezza della cartellonistica posta a ridosso delle porte telematiche ed a riprova dell'inefficienza della Ztl notturna;
- le zone "protette" dalla Ztl sono molto diverse per caratteristiche e che in alcune di esse l'effetto delle porte telematiche è soltanto quello di lasciare strade semideserte che aumentano la percezione di insicurezza dei cittadini;
- il periodo di difficoltà economiche vissuto da moltissime attività commerciali le quali devono essere sostenute attraverso le politiche della mobilità
- mancano pochi mesi alla scadenza del mandato amministrativo e che dunque appare ragionevole lasciare alla prossima amministrazione il compito di decidere se ripristinare o meno provvedimenti quali la Ztl notturna;
- le opposte posizioni espresse da alcuni membri della Giunta Comunale sul ripristino della Ztl notturna

IMPEGNA IL SINDACO
- a non istituire provvedimenti di ztl notturna sino alla scadenza del mandato elettorale;
- ad organizzare il personale della Polizia Municipale per la prevenzione ed il contrasto della sosta abusiva all'interno del centro storico in specie nei giorni di maggior affluenza quali venerdì, sabato e domenica;
- a dare attuazione alla mozione n°61/2008 procedendo all'installazione dei display luminosi in prossimità delle porte telematiche della Ztl.

Gruppo Consiliare AN - PDL
Gruppo Consiliare FI - PDL