Audizione in commissione sviluppo economico del comandante Bartolini. L'assessore Gori: "Chiarezza sulle procedure e non facciamo finta di non sapere"
"Dopo l'audizione del comandante della Polizia Municipale in commissione sviluppo economico, vorrei fare piena chiarezza su come funzionano i meccanismi di concessione delle licenze. I controlli amministrativi di competenza della Direzione Sviluppo Economico sono effettuati d'ufficio su tutte le attività produttive in città - ha spiegato l'assessore alle attività produttive Silvano Gori -. Di tutte le concessioni e autorizzazioni rilasciate dalla Direzione Sviluppo Economico e di tutte le nuove attività commerciali è inviata una copia alla Polizia Municipale che, autonomamente, effettua i controlli che ritiene opportuni. Soltanto per alcuni settori più complessi (come ad esempio per gli impianti pubblicitari) i controlli e le loro modalità sono stati stabiliti da un apposito Protocollo d'Intesa firmato fra le due direzioni. Ovviamente, la Direzione Sviluppo Economico può richiedere alla Polizia Municipale di effettuare controlli «mirati» a seguito di segnalazioni, petizioni, denunce. Tutta la restante parte dei controlli effettuati dalla Polizia Municipale viene attivata in piena autonomia sulla base delle disposizioni del Comandante e dei suoi collaboratori".
L'assessore Silvano Gori è intervenuto anche sulla questione verbali che sono stati redatti dalla Polizia Municipale: 246 nel corso del 2008 secondo i dati forniti ieri dal Comandante Bartolini.
"È necessario precisare che tali verbali sono molto diversi l'uno dall'altro ed è importante specificare che quelli che contestano occupazioni abusive di suolo pubblico ai sensi dell'articolo 20 del Codice della Strada, devono essere inviati dalla Polizia Municipale direttamente al Prefetto e seguono un loro iter che non riguarda la Direzione Sviluppo Economico. Quelli che contestano l'inquinamento acustico (rumori, emissioni sonore) vengono inviati dalla Polizia Municipale direttamente alla direzione ambiente competente sui provvedimenti da adottare".
Il Nucleo Annonario della Polizia Municipale ha inviato alla Direzione Sviluppo Economico 59 verbali nei quali ha rilevato la difformità delle coperture e chiusure laterali delle occupazioni per ristoro all'aperto (i cosiddetti déhors) rispetto a quanto previsto nelle concessioni rilasciate.
"Per i verbali di competenza della Direzione Sviluppo Economico, che arrivano anche a distanza di due mesi da quando sono stati redatti - ha spiegato l'assessore Gori -, la Direzione Sviluppo Economico ha inviato 59 comunicazioni di diffida alla rimessa in pristino delle occupazioni stesse. In risposta a tali diffide, sono arrivate 24 comunicazioni corredate da materiale fotografico, nelle quali i diretti interessanti davano atto dell'avvenuta rimessa in pristino. A coloro che non hanno presentato alcun tipo di documentazione chiarificatrice, sono state inviate 35 comunicazioni di avvio del procedimento per fare decadere la concessione con un termine perentorio di 10 giorni. Dopo tale provvedimento, 28 attività hanno adempiuto a quanto richiesto e si sono messe in regola. Per le rimanenti 7 è stato adottato il provvedimento di decadenza".
"Per quanto riguarda il contesto generale, sono due anni e mezzo che è in corso una lotta contro l'abusivismo da parte di questo assessorato e stupiscono le parole del comandante Bartolini, poiché in questi due anni e mezzo si è lavorato a stretto contatto con i Nuclei Speciali della Polizia Municipale (Annonario, Amministrativo etc.). Non credo che il comandante non sia al corrente di ciò che avviene nella sua direzione - prosegue l'assessore Gori -. In questi anni l'azione congiunta ha sì portato ad una sensibile attività sanzionatoria (rimozione di impianti pubblicitari, chiusura di locali, decadenza di concessioni) ma l'assessorato non ha dimenticato di effettuare un'azione politica portando all'approvazione importanti regolamenti (commercio su area pubblica, impianti pubblicitari, somministrazione) compreso quello relativo all'occupazione del suolo pubblico (tavolini e déhors), finalizzato a mettere ordine in un settore dove non esisteva nessun regolamento".
L'assessore, infine, è intervenuto anche sulla questione della "rotazione" dei dirigenti e dei funzionari nella Direzione Sviluppo Economico.
"Non è vero che non c'è stato nessun cambiamento - precisa l'assessore Gori -. Vorrei ricordare che negli ultimi due anni e mezzo sono cambiati il direttore e uno dei due dirigenti (uno è nuovo e l'altro è stato assegnato a funzioni diverse) e su sette funzionari ne sono stati cambiati quattro. È stato cambiato il 60% del personale dirigente. Non so qual'era la prassi vent'anni fa ma negli ultimi due anni e mezzo è questa. E per ulteriore chiarezza, quando viene presentata una domanda per il rilascio delle licenze (per suolo pubblico, tavolini, déhors o altro) viene istruita una pratica con i documenti allegati, viene convocata la commissione suolo pubblico che è composta, oltre che dall'assessorato allo sviluppo economico, dall'assessorato alla mobilità, all'ambiente, all'urbanistica e anche dalla Polizia Municipale. Se soltanto uno di questi soggetti dà parere negativo, la licenza non viene concessa. Tale commissione, fino ad oggi, non era tecnicamente formalizzata e quindi spesso dovevamo rincorrere i vari soggetti ma nella delibera approvata recentemente sul suolo pubblico, abbiamo inserito che venga costituita in modo ancora più formale tale commissione per migliorare ulteriormente il servizio e avere una maggiore trasparenza". (uc)
L'assessore Silvano Gori è intervenuto anche sulla questione verbali che sono stati redatti dalla Polizia Municipale: 246 nel corso del 2008 secondo i dati forniti ieri dal Comandante Bartolini.
"È necessario precisare che tali verbali sono molto diversi l'uno dall'altro ed è importante specificare che quelli che contestano occupazioni abusive di suolo pubblico ai sensi dell'articolo 20 del Codice della Strada, devono essere inviati dalla Polizia Municipale direttamente al Prefetto e seguono un loro iter che non riguarda la Direzione Sviluppo Economico. Quelli che contestano l'inquinamento acustico (rumori, emissioni sonore) vengono inviati dalla Polizia Municipale direttamente alla direzione ambiente competente sui provvedimenti da adottare".
Il Nucleo Annonario della Polizia Municipale ha inviato alla Direzione Sviluppo Economico 59 verbali nei quali ha rilevato la difformità delle coperture e chiusure laterali delle occupazioni per ristoro all'aperto (i cosiddetti déhors) rispetto a quanto previsto nelle concessioni rilasciate.
"Per i verbali di competenza della Direzione Sviluppo Economico, che arrivano anche a distanza di due mesi da quando sono stati redatti - ha spiegato l'assessore Gori -, la Direzione Sviluppo Economico ha inviato 59 comunicazioni di diffida alla rimessa in pristino delle occupazioni stesse. In risposta a tali diffide, sono arrivate 24 comunicazioni corredate da materiale fotografico, nelle quali i diretti interessanti davano atto dell'avvenuta rimessa in pristino. A coloro che non hanno presentato alcun tipo di documentazione chiarificatrice, sono state inviate 35 comunicazioni di avvio del procedimento per fare decadere la concessione con un termine perentorio di 10 giorni. Dopo tale provvedimento, 28 attività hanno adempiuto a quanto richiesto e si sono messe in regola. Per le rimanenti 7 è stato adottato il provvedimento di decadenza".
"Per quanto riguarda il contesto generale, sono due anni e mezzo che è in corso una lotta contro l'abusivismo da parte di questo assessorato e stupiscono le parole del comandante Bartolini, poiché in questi due anni e mezzo si è lavorato a stretto contatto con i Nuclei Speciali della Polizia Municipale (Annonario, Amministrativo etc.). Non credo che il comandante non sia al corrente di ciò che avviene nella sua direzione - prosegue l'assessore Gori -. In questi anni l'azione congiunta ha sì portato ad una sensibile attività sanzionatoria (rimozione di impianti pubblicitari, chiusura di locali, decadenza di concessioni) ma l'assessorato non ha dimenticato di effettuare un'azione politica portando all'approvazione importanti regolamenti (commercio su area pubblica, impianti pubblicitari, somministrazione) compreso quello relativo all'occupazione del suolo pubblico (tavolini e déhors), finalizzato a mettere ordine in un settore dove non esisteva nessun regolamento".
L'assessore, infine, è intervenuto anche sulla questione della "rotazione" dei dirigenti e dei funzionari nella Direzione Sviluppo Economico.
"Non è vero che non c'è stato nessun cambiamento - precisa l'assessore Gori -. Vorrei ricordare che negli ultimi due anni e mezzo sono cambiati il direttore e uno dei due dirigenti (uno è nuovo e l'altro è stato assegnato a funzioni diverse) e su sette funzionari ne sono stati cambiati quattro. È stato cambiato il 60% del personale dirigente. Non so qual'era la prassi vent'anni fa ma negli ultimi due anni e mezzo è questa. E per ulteriore chiarezza, quando viene presentata una domanda per il rilascio delle licenze (per suolo pubblico, tavolini, déhors o altro) viene istruita una pratica con i documenti allegati, viene convocata la commissione suolo pubblico che è composta, oltre che dall'assessorato allo sviluppo economico, dall'assessorato alla mobilità, all'ambiente, all'urbanistica e anche dalla Polizia Municipale. Se soltanto uno di questi soggetti dà parere negativo, la licenza non viene concessa. Tale commissione, fino ad oggi, non era tecnicamente formalizzata e quindi spesso dovevamo rincorrere i vari soggetti ma nella delibera approvata recentemente sul suolo pubblico, abbiamo inserito che venga costituita in modo ancora più formale tale commissione per migliorare ulteriormente il servizio e avere una maggiore trasparenza". (uc)