Centro di Formazione Professionale, 220 attestati di qualifica consegnati questo pomeriggio nel Salone De' Cinquecento
Una grande festa questo pomeriggio nel Salone de' Cinquecento, a partire dalle 16,30, con gli alunni del Centro di Formazione Professionale e le loro famiglie, e i professori. Si tratta della cerimonia di consegna degli attestati di qualifica per tutti gli alunni che sono stati promossi nel giugno scorso. L'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri consegnerà 179 attestati agli allievi dei corsi base: 102 per il settore Industria & Artigianato e 77 per il Settore Ristorazione e Turismo.
Inoltre verranno consegnati attestati di collaborazione a 200 aziende che hanno partecipato alla realizzazione di stage, e altrettanti attestati per 30 alunni della Scuola - lavoro Don Giulio Facibeni con la quale il Comune collabora da molti anni con lo scopo di arginare la dispersione formativa e sociale.
La manifestazione della consegna degli Attestati di qualifica è diventata, a conclusione del percorso di formazione, il consueto appuntamento tra le istituzioni, il Centro di Formazione Professionale, le famiglie, le aziende ed il mondo del lavoro.
Il Centro infatti è un luogo interessante da un punto di vista dello sbocco professionale per tanti giovani. Ad esempio, un dato significativo emerge dal corso per addetto macchine a controllo numerico, dove su 9 allievi qualificati, tutti hanno già trovato lavoro, oppure dal corso elettricisti dove su 13 allievi qualificati 9 hanno già trovato un'occupazione.
Anche nel settore ristorazione e turismo i dati sono significativi: dopo sei mesi dal conseguimento della qualifica, il 65% dei ragazzi ha già trovato lavoro nel settore.
I dati ottenuti permettono al Centro di pensare in positivo rispetto al futuro poiché a un anno dal conseguimento della qualifica, l'80% degli allievi hanno l'opportunità di essere inseriti nel mondo del lavoro.
Oltre ai corsi rivolti ai giovani in età di obbligo scolastico, e a quelli per gli adulti che culminano nel conseguimento di una qualifica professionale, l'attività del Centro di Formazione Professionale nel 2008 si è rivolta anche a tutti quei giovani tra i 15 e i 18 anni e oltre, che si trovano, a vario titolo, in situazione di forte dispersione formativa. Questi corsi sono stati realizzati in accordo con il sistema d'istruzione per combattere l'abbandono scolastico, la disoccupazione e l'emarginazione sociale. Particolare attenzione è posta in questi percorsi all'attuazione di norme di gestione e prassi operative (tutorialship) che, anche attraverso il contatto con le famiglie, riducano al minimo il rischio di dispersione e di assenza ingiustificata ed esercitino una continua sorveglianza sui minori presenti.
(pc)
Inoltre verranno consegnati attestati di collaborazione a 200 aziende che hanno partecipato alla realizzazione di stage, e altrettanti attestati per 30 alunni della Scuola - lavoro Don Giulio Facibeni con la quale il Comune collabora da molti anni con lo scopo di arginare la dispersione formativa e sociale.
La manifestazione della consegna degli Attestati di qualifica è diventata, a conclusione del percorso di formazione, il consueto appuntamento tra le istituzioni, il Centro di Formazione Professionale, le famiglie, le aziende ed il mondo del lavoro.
Il Centro infatti è un luogo interessante da un punto di vista dello sbocco professionale per tanti giovani. Ad esempio, un dato significativo emerge dal corso per addetto macchine a controllo numerico, dove su 9 allievi qualificati, tutti hanno già trovato lavoro, oppure dal corso elettricisti dove su 13 allievi qualificati 9 hanno già trovato un'occupazione.
Anche nel settore ristorazione e turismo i dati sono significativi: dopo sei mesi dal conseguimento della qualifica, il 65% dei ragazzi ha già trovato lavoro nel settore.
I dati ottenuti permettono al Centro di pensare in positivo rispetto al futuro poiché a un anno dal conseguimento della qualifica, l'80% degli allievi hanno l'opportunità di essere inseriti nel mondo del lavoro.
Oltre ai corsi rivolti ai giovani in età di obbligo scolastico, e a quelli per gli adulti che culminano nel conseguimento di una qualifica professionale, l'attività del Centro di Formazione Professionale nel 2008 si è rivolta anche a tutti quei giovani tra i 15 e i 18 anni e oltre, che si trovano, a vario titolo, in situazione di forte dispersione formativa. Questi corsi sono stati realizzati in accordo con il sistema d'istruzione per combattere l'abbandono scolastico, la disoccupazione e l'emarginazione sociale. Particolare attenzione è posta in questi percorsi all'attuazione di norme di gestione e prassi operative (tutorialship) che, anche attraverso il contatto con le famiglie, riducano al minimo il rischio di dispersione e di assenza ingiustificata ed esercitino una continua sorveglianza sui minori presenti.
(pc)