Giocoli (FI-PdL): «Siamo profondamene offesi e turbati. Il sindaco ha il dovere di chiederci scusa»

«Siamo profondamene offesi e turbati. Il sindaco ha il dovere di chiederci scusa». E' quanto ha dichiarato Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-PdL, replicando alle dichiarazioni del sindaco Leonardo Domenici.
«Incontrando i giornalisti e poi intervenendo in aula - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - il sindaco ha detto che 'oggi si è visto chiaramente che alla destra di questa città il consiglio non importa un fico secco. E' una destra che ha in sé ancora elementi eversivi ed é una destra che non ha la capacità di controllare quello che fa. E' una parte della destra che organizza queste gazzarre'».
«Se tra i cittadini che assistono alle sedute c'è qualcuno che fa confusione non è certo colpa nostra - ha spiegato Bianca Maria Giocoli - non siamo noi che abbiamo il compito di mantenere l'ordine durante il consiglio. E ribadiamo che non abbiamo mai organizzato proteste del pubblico nei confronti del sindaco. Noi rappresentiamo una forza politica al governo di questo Paese, altro che eversori e sabotatori come ci ha descritti il primo cittadino intervenendo nel Salone dei Duecento».
«Il nervosismo del sindaco è ingiustificato - ha concluso la capogruppo di Forza Italia - denota solo manie di persecuzione. Visto che ha la 'querela facile' a questo punto saremo noi, nel caso non arrivino le scuse, a tutelare la nostra dignità. E consigliamo infine a Domenici di rimanere, il lunedì pomeriggio, nel suo ufficio: è la sua presenza a turbare i lavori del consiglio comunale». (fn)