Cellai (AN-PdL): «La maggioranza ha negato la postazione delle forze dell'ordine in Santa Maria Novella»

«La maggioranza ha negato la postazione delle forze dell'ordine in Santa Maria Novella». E' quanto ricorda Jacopo Cellai, vicecapogruppo di AN-PdL.
«Le cronache cittadine di oggi - ha sottolineato l'esponente del centrodestra - mettono in luce le difficoltà ed i rischi che affrontano quotidianamente residenti e commercianti nella zona di Santa Maria Novella. Gli episodi di rapina e tentata rapina di questi giorni, effettuati pressoché in pochi metri di strada mettono in evidenza il peggioramento della situazione nella zona. Episodi gravi che si sommano ai problemi di abuso di alcool in una zona in cui le rivendite di alcool spuntano come funghi e ai problemi di spaccio di droga».
«La postazione di polizia municipale che si sta realizzando nei pressi della Basilica - ricorda Cellai - grazie alla mozione approvata dal consiglio comunale e proposta dal sottoscritto, assieme ai bagni pubblici, si dimostra una scelta giusta, vista la necessità di controllare maggiormente la zona, come richiesto anche dai commercianti, specie nell'orario di chiusura dei negozi. E' bene ricordare però che lo scorso maggio,con un'altra mozione, io ho proposto di fare del nascituro posto di guardia della polizia municipale un presidio interforze con l'obiettivo di coinvolgere le forze dell'ordine nell'ottica di un coordinamento e di una collaborazione sempre più marcata fra le stesse e la Polizia Municipale. E con l'intento di garantire un controllo più costante della zona».
«La mozione discussa dopo oltre quattro mesi - ha proseguito - è stata respinta dal consiglio comunale nella seduta del 17 novembre scorso, senza alcuna spiegazione verbale di chi ha votato contrario, con 18 voti contrari dei consiglieri presenti del Pd, dei Verdi, de La Sinistra e dei Comunisti Italiani a fronte dei 10 voti favorevoli dei consiglieri presenti di An e Fi.
No al presidio interforze. Come pure hanno detto No ai militari che potevano affiancare le forze dell'ordine nel controllo del territorio. Sarebbe stata una scelta "di destra". Non s'aveva da fare. La scusa che ci rifilavano è che non ce n'era bisogno, così ci dicevano il Pd e i suoi alleati. Eppure ogni giorno che passa leggiamo episodi sempre più difficili da ascrivere nel campo della microcriminalità. Ognuno si deve assumere le proprie responsabilità politiche».
«Adesso - ha concluso il vicecapogruppo di AN - il sindaco si faccia portavoce nel comitato per la sicurezza e l'ordine pubblico delle criticità della zona di Santa Maria Novella e del peggioramento delle stesse negli ultimi tempi, e predisponga una presenza più nutrita e più costante degli agenti di polizia municipale nell'area circostante. Almeno questo Il Pd lo potrà fare. O è forse troppo "di destra"?». (fn)