Multato il "taxi dei bambini". Cellai (AN-PdL): "Salvaguardare Milano 25"
"Ieri il «taxi dei bambini» è stato multato due volte per un totale di 158 euro per violazione del regolamento taxi e del codice della strada. Se il problema di Milano 25 riguarda il regolamento taxi correggiamolo immediatamente. I pupazzi, i peluche e le calcomanie possono rappresentare un problema soltanto se ostacolano la visibilità del conducente, non certo per una questione di decoro o altro. Se esiste un problema di autorizzazioni per l'esposizione di tali oggetti, affrontiamolo subito".
È l'invito, sollecito, del consigliere comunale di AN-PdL Jacopo Cellai a proposito di quanto accaduto ieri al taxi Milano 25, guidato da Caterina, caratteristico e conosciuto in tutta la città perché vivacemente addobbato e per il suo impegno sociale, nei confronti, soprattutto, dei bambini.
"Milano 25 rappresenta una delle esperienze più positive e vivaci che tenta di coniugare allegria e lavoro o meglio di trasmettere allegria ai clienti, che spesso sono bambini, malati, che in quel taxi trovano un luogo piacevole che li accompagna in ospedale o li riaccompagna a casa - prosegue Jacopo Cellai -. I disegni e le figurine di quel taxi sono disegnati dagli stessi bimbi. Sono i loro eroi e magari anche i loro portafortuna. Ciò che porta un sorriso ai bambini, specialmente se malati, deve essere tutelato".
"E se il taxi viene utilizzato anche da altri e dagli adulti ben venga: a nessuno fa male stare qualche minuto fra i peluche - conclude Jacopo Cellai -. Lunedì prossimo, insieme al collega Enrico Bosi, presenteremo in Consiglio Comunale una domanda di attualità sulla questione: vogliamo capire cosa vuol fare l'Amministrazione Comunale per il taxi dei bambini". (uc)
È l'invito, sollecito, del consigliere comunale di AN-PdL Jacopo Cellai a proposito di quanto accaduto ieri al taxi Milano 25, guidato da Caterina, caratteristico e conosciuto in tutta la città perché vivacemente addobbato e per il suo impegno sociale, nei confronti, soprattutto, dei bambini.
"Milano 25 rappresenta una delle esperienze più positive e vivaci che tenta di coniugare allegria e lavoro o meglio di trasmettere allegria ai clienti, che spesso sono bambini, malati, che in quel taxi trovano un luogo piacevole che li accompagna in ospedale o li riaccompagna a casa - prosegue Jacopo Cellai -. I disegni e le figurine di quel taxi sono disegnati dagli stessi bimbi. Sono i loro eroi e magari anche i loro portafortuna. Ciò che porta un sorriso ai bambini, specialmente se malati, deve essere tutelato".
"E se il taxi viene utilizzato anche da altri e dagli adulti ben venga: a nessuno fa male stare qualche minuto fra i peluche - conclude Jacopo Cellai -. Lunedì prossimo, insieme al collega Enrico Bosi, presenteremo in Consiglio Comunale una domanda di attualità sulla questione: vogliamo capire cosa vuol fare l'Amministrazione Comunale per il taxi dei bambini". (uc)