Via dei Serragli, Alessandri (AN-PdL) e Stella (FI-PdL): «Stupiscono le dichiarazioni degli uffici ed il silenzio dell'assessore»

«Stupiscono le dichiarazioni proveniente dagli uffici comunali in merito ai lavori di via dei Serragli». Così i consiglieri Alessandri (AN-PdL) e Stella (FI-PdL) commentano «il comunicato degli uffici comunali nel quale si indica, tra l'altro, il termine dei lavori a marzo, in anticipo rispetto ai tempi previsti».
«Non è nel nostro costume intrattenere e dibattere le questioni politiche con i tecnici comunali - hanno sottolineano - avremmo preferito una risposta dall'assessore competente anziché un comunicato stampa degli uffici comunali. Evidentemente nella crisi politica che attanaglia la Giunta comunale, i tecnici di alcuni uffici hanno ritenuto opportuno sostituire l'assessore competente per dialogare politicamente con il consiglio comunale»
«Nel merito della vicenda di via dei Serragli - hanno continuato Stella ed Alessandri - ci preme sottolineare tuttavia che non ci è stata fornita alcuna risposta in merito alla criticità ed alle pesanti ricadute che l'intervento ha avuto nei confronti delle attività commerciali. Stando agli atti ufficiali, con il provvedimento dirigenziale numero 2008/M/06239 si indicava la data del 20 dicembre come termine per i provvedimenti in materia di circolazione mentre si è resa necessaria l'adozione di un ulteriore provvedimento, il numero 2008/M/09372 per prorogare tale termine al 30 marzo 2009, giustificando tale slittamento temporale con "difficoltà tecniche non previste"».
«Per questi atti - hanno proseguito Alessandri e Stella - si è registrata una grande sofferenza da parte delle attività commerciali con pesanti ricadute sulle vendite, specie nel periodo natalizio.
Analogo problema si è registrato in altre parti della città dove la presenza di cantieri per lunghi periodi ha penalizzato fortemente gli esercizi commerciali».
«Nonostante queste difficoltà - hanno concluso i due esponenti del PdL - la giunta non ha messo in atto compensazioni anche di tipo finanziario atte a lenire e sostenere le attività danneggiate.
Oggi, a fronte dell'ennesima denuncia di una situazione di sofferenza, il governo cittadino tace, mandando avanti gli uffici comunali ed i cittadini continuano a non avere alcuna risposta in termini economici e politici». (fn)