Pitti Immagine, da martedì 13 gennaio al via le manifestazioni alla Fortezza. Predisposto il piano della mobilità. L'appello del vicesindaco Matulli: "Non utilizzate i mezzi privati per arrivare nella zona"
Inizieranno martedì 13 gennaio e andranno avanti fino alla fine del mese le manifestazioni di Pitti Immagine alla Fortezza da Basso. E insieme alle iniziative legate a questo importante evento scatteranno anche misure ed interventi destinati ad una migliore organizzazione della mobilità nella zona. Questa mattina il piano predisposto dagli uffici della mobilità è stato illustrato dal vicesindaco Giuseppe Matulli che nell'occasione ha lanciato un appello ai cittadini: "Chi può eviti di recarsi con i mezzi privati nella zona. Quest'anno infatti la situazione si presenta ancor più complessa degli anni passati e per diversi motivi: prima di tutto perché, e questa è una buona notizia soprattutto nell'attuale fase di crisi, le attività di Pitti Immagine si stanno progressivamente ampliando anche in termini di spazi espositivi. In secondo luogo perché è ancora aperto il cantiere della tramvia in via Alamanni dopo il blocco dei lavori chiesto dagli operatori della zona in occasione delle festività natalizie con tutto quello che ne consegue a livello di circolazione nell'area".Anche Vincenzo Tartaglia, dirigente della mobilità, insiste sulle nuove criticità rispetto alla situazione dell'anno scorso. "Si tratta essenzialmente di tre difficoltà ulteriori: ovvero il restringimento di carreggiata su via Alamanni, oggi utilizzata sia dai mezzi del trasporto pubblico che da quelli privati diretti all'ingresso del parcheggio sotterraneo di fronte al bar Deanna, e il conseguente appesantimento della circolazione. In secondo luogo il doppio senso in via Valfonda con le possibili ripercussioni sulla rotonda di piazza Stazione, cui si aggiunge il fatto che Pitti Immagine anche quest'anno utilizzerà gli edifici della Dogana per alcune attività espositive con un flusso di visitatori stimato in 25mila persone. Questo comporterà la necessità di interrompere la circolazione veicolare per far passare i visitatori". A fronte di queste nuove difficoltà gli uffici di coordinamento della mobilità hanno approntato un piano basato essenzialmente su interventi e provvedimenti di viabilità per mitigare i disagi e sulla presenza della Polizia Municipale.Dal punto di vista della mobilità, i provvedimenti ricalcano in gran parte le misure degli anni scorsi con una non trascurabile differenza che, come ha sottolineato Gabriele Ottanelli responsabile del gruppo di coordinamento della mobilità, comporterà una difficoltà in più: ovvero il fatto che il disallestimento della mostra di Pitti Immagine Uomo quest'anno è stato fissato per venerdì invece che, come in passato, di sabato. Quindi per consentire le operazioni di disallestimento la rampa Spadolini sarà chiusa a partire mezzogiorno di venerdì 16 gennaio in modo da consentire il transito dei mezzi. Inoltre in piazza Bambine e bambini di Beslan potranno circolare soltanto i taxi e le navette a servizio di Pitti mentre anche i mezzi pubblici provenienti da via Valfonda, Ataf compresa, dovranno utilizzare il sottopasso. Questo comporterà la soppressione della fermata Ataf di fronte al Palacongressi: la prima fermata utile diventa quindi quella di viale Strozzi in prossimità di Villa Basilewsky.Sono già in funzione i parcheggi per ciclomotori e motorini in viale Strozzi e sono state predisposte anche le aree di sosta straordinarie per gli espositori e i visitatori di Pitti Immagine in piazzale Vittorio Veneto da cui partono le navette per piazza Bambine e bambini di Beslan. Intanto questa sera sarà introdotta una modifica sperimentale in viale Spartaco Lavagnini. Si tratta di un cordolo che delimiterà l'ultimo tratto della corsia più a destra della semicarreggiata in direzione di piazza della Libertà. L'obiettivo è instradare sulla corsia loro dedicata i mezzi diretti in via Nazionale in modo da ridurre l'appesantimento sulle altre corsie e regolare in questo modo il flusso dei veicoli diretti verso la stazione."La situazione sarà tenuta costantemente sotto controllo ha precisato Ottanelli per modificare, se necessario, il piano semaforico e introdurre ulteriori elementi migliorativi". Anche la Polizia Municipale sarà presente nella zona con uno spiegamento di forze maggiore rispetto agli anni scorsi. Saranno infatti 50 le pattuglie (ovvero 100 agenti) dedicate ogni giorno a questo servizio. (mf)