La moda a Firenze. Giambattista Valli sfila nel Salone dei Cinquecento. Successo per i "Percorsi di Moda". L'assessore Gori: "Promuoviamo la valorizzazione della moda d'eccellenza in città"

Giambattista Valli sarà l'ospite speciale della terza edizione di "Pitti W_Woman Precollection" e sarà il protagonista dell'evento di giovedì 15 gennaio. La sfilata si svolgerà nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio e lo stilista, al debutto in Italia, presenterà in anteprima assoluta la sua "WINTERTIME 2009/2010 Collection".Alla Fortezza da Basso, dal 13 al 16 gennaio, è infatti di scena la 75° edizione di Pitti Immagine Uomo che si svolgerà insieme alla terza edizione di Pitti W_Woman precollection."Concedere la prestigiosa cornice del Salone dei ‘500 per una sfilata di moda ha già un precedente: nel 2002 per Roberto Cavalli ma quella di giovedì prossimo sarà la prima sfilata di alta moda al femminile e sarà un'occasione per ribadire, con forza, lo stretto legame tra la città di Firenze e Pitti Immagine che tutto il mondo ci invidia – ha sottolineato l'assessore alle attività produttive ed al sistema moda Silvano Gori –. Pitti non può spostarsi da Firenze e la sua sede naturale resta la Fortezza da Basso, pur non mancando le contaminazioni con altri importanti luoghi della città che dimostrano lo stretto legame col territorio"."Ormai, fare fiera non significa più utilizzare soltanto i luoghi dove si svolge Pitti ed oltre 120.000 persone l'anno, in tutte le manifestazioni di Pitti dimostrano che la Fortezza da Basso è un luogo imprescindibile – ha spiegato Raffaello Napoleone amministratore delegato di Pitti Immagine –. La sfilata di Giambattista Valli è la conferma di un progetto importante sulla moda femminile cominciato a Milano e che adesso portiamo anche a Firenze. Bisogna anticipare il prodotto donna insieme a quello uomo perché il mercato chiede un'anticipazione delle presentazioni delle collezioni. Essere a Palazzo Vecchio dopo aver sfilato a Palazzo Pitti ed al Giardino Torrigiani rileva un'attenzione molto alta sia della città che di Pitti Immagine nei confronti della moda".Pitti Uomo, quest'anno, avrà anche un appuntamento importante alla Stazione Leopolda focalizzato sull'abbigliamento da lavoro.Proprio per contribuire a far conoscere un settore di eccellenza nel tessuto economico della nostra città, cioè le numerose aziende/atelier che operano nel campo della moda con criteri di elevato livello stilistico ed artigianale, anche quest'anno l'assessorato alle attività produttive ha organizzato le visite guidate nei "Percorsi di Moda" e la seconda edizione sta andando particolarmente bene.Sono tante visite gratuite nelle botteghe artigianali, nei luoghi dove vengono creati i prodotti che hanno fatto e che fanno la storia della città, che fanno rivivere la tradizione.A fine ottobre, i quattro musei ("Galleria del Costume", "Museo degli Argenti", "Museo Salvatore Ferragamo", "Museo di S. Croce e la Scuola del Cuoio") sono stati visitati da 74 persone.Ai "Percorsi di Moda" hanno partecipato: a novembre 173 persone (8 itinerari) e fino al 12 dicembre 94 persone (4 itinerari). Per il mese di gennaio, ci sono già 161 prenotazioni per 7 itinerari, altre 102 prenotazioni per febbraio (per 8 itinerari) e molte altre prenotazioni fino a giugno.Un successo particolare che ha reso necessario aumentare il numero di visitatori per ogni itinerario, inizialmente fissato in quindici.Le visite gratuite si svolgono il martedì ed il venerdì dalle 15,30 alle 18,30 e per prenotare è necessario telefonare dal lunedì al venerdì (dalle 9,00 alle 18,00) a SIGMA CSC, 055/2340742 oppure inviare un'e-mail a prenotazioni@cscsigma.it. In ogni itinerario è inserita anche la visita ad un luogo di culto di particolare pregio artistico."Firenze ha sempre avuto una grande tradizione di cultura della moda di particolare pregio e qualità e noi, da tre anni, stiamo costruendo un percorso di piccoli artigiani e piccoli atelier che magari non hanno le vetrine importanti ma che, tutti i giorni, fanno prodotti di qualità – ha proseguito l'assessore Gori –. I percorsi guidati permettono di fare conoscere a Firenze ma non solo che questa è una città dove le eccellenze e la qualità nell'abbigliamento e negli accessori sono sempre presenti. Insieme ad una moda fatta da grandi e noti stilisti, Firenze è una fucina di capacità, di qualità e di idee in un sistema di micro imprese che permettono di mantenere vivo il mondo della moda".Molto cliccato anche il sito internet sulla moda www.florenceartfashion.com, il portale dei "Mestieri della moda" che raccoglie oltre cento aziende/atelier che progettano e realizzano i loro prodotti con metodi completamente artigianali o con una prevalenza di artigianalità e di stile inconfondibile.In un mese è stato visitato da oltre 2800 persone che hanno letto oltre 15.000 pagine. Connessioni da 160 città in tutta Italia con punte da Firenze, Milano e Roma. Dall'estero da ben 70 Paesi: USA (New York e California in testa), Giappone, Francia, Gran Bretagna, Olanda, Spagna, Germania, Sri Lanka, Pakistan, Croazia, Irlanda, Malaysia, Corea.In tutto il 2008 il sito ha contato 36.175 visitatori e da ottobre a dicembre 2007, quando è stato inaugurato, da 7.324 visitatori.Sul sito internet è anche consultabile la guida "La moda a Firenze tra arte e artigianato", realizzata insieme al Polimoda, scuola d'eccellenza a Firenze dove Pitti Immagine interviene periodicamente con alcune proprie iniziative. (uc)