Politiche giovanili, 10 anni di attività a Firenze, l'assessore Lastri: "Iniziative e servizi per valorizzare il protagonismo dei giovani"

Promozione e sostegno della creatività giovanile, formazione e informazione, ma anche un forum e il portalegiovani. Sono queste solo alcune delle iniziative che sono nate e consolidate in questi anni di attività dell'assessorato alle politiche giovanili, illustrate dall'assessore Daniela Lastri."Dopo dieci anni di politiche giovanili – ha detto l'assessore alle politiche giovanili Daniela Lastri – possiamo affermare che molte strutture e servizi rivolte ai giovani si sono consolidati, e sono ormai diventati un punto di riferimento per tanti giovani del nostro territorio e non solo. Questo è stato possibile anche grazie al coinvolgimento di tutte quelle associazioni formate spesso da giovani che hanno operato attivamente per coinvolgere sempre più nella nostra città, attraverso spazi creativi e di aggregazione, concorsi, forum e punti informativi, sempre più giovani a partire dai 14 fino ai 35 anni". "Ci tengo a sottolineare – ha proseguito l'assessore Lastri – che tutte le attività intraprese in questi anni hanno sempre messo in primo piano il protagonismo dei giovani che sono coloro che possono dare un segno tangibile di un cambiamento forte nella nostra città".L'assessore Lastri ha infatti ricordato che una delle prossime iniziative è prevista con la realizzazione di un graffito artistico proprio nel centro storico, che fa parte del progetto "Muri vivi" dedicato alla street art: "Un'opportunità per i giovani – ha ricordato l'assessore Lastri –di esprimere la creatività e dare risalto ad una forma di arte contemporanea.Una città "da vivere" per i giovani, offrendo loro nuove opportunità e nuovi spazi: "Sono convinta che le nostre piazze devono essere sempre più "vissute" dai giovani. Ad esempio dare l'opportunità a tante giovani band che hanno partecipato al Rock Contest di esibirsi, sia in estate ma anche in inverno, in luoghi importanti di Firenze".Le politiche giovanili, intese come politiche di coesione sociale e di crescita delle migliori risorse umane, hanno avuto al centro anche la promozione culturale e l'informazione, ma anche la prevenzione del disagio giovanile attraverso un sistema integrato di progetti.Per quanto riguarda l'informazione, ricordiamo l'Informagiovani, che ha sviluppato tre direttrici principali: l'attivazione dello Sportello Eurodesk, per promuovere e sostenere la mobilità giovanile a livello europeo e internazionale; la Finestra Cooperazione, sportello di orientamento sul volontariato e la cooperazione internazionale. Infine la realizzazione e attivazione di corsi, laboratori e workshop: seminari orientativi, laboratorio di scrittura, workshop musicali, teatrali e di fumetto e l'organizzazione di eventi a livello di area metropolitana e nazionale con l'obiettivo di favorire la partecipazione e il protagonismo giovanile: promozione di concorsi a premi, meeting nazionali e Rock Contest. Infine il servizio Informagiovani realizza e distribuisce la Cartagiovani, meglio conosciuta come "Cartone", una tessera gratuita rivolta ai giovani tra i 14 e i 29 anni, grazie ad un protocollo di intesa con i Comuni dell'area metropolitana."Nelle strategie che hanno portato all'"ascolto" degli interessi e delle passioni giovanili – ha spiegato l'assessore Lastri - si è cercato di recepire tali istanze, nel corso di numerosi incontri con gruppi formali e informali delle diverse realtà giovanili. Per questo abbiamo cercato di utilizzare spazi dismessi da dedicare ai giovani". Tra le strutture ricordiamo l'ex scuola Bechi di via Attivante, che nel 2004 ha iniziato le proprie attività Stazione di Confine, centro di cultura e arti, formazione e comunicazione. La programmazione di Staz coinvolge circa trenta associazioni e cooperative fiorentine ed europee. Sempre nel 2004 sono iniziati i lavori di recupero dell'ex sede Asnu di via Mannelli hanno consentito l'apertura di uno spazio dedicato alla promozione della creatività giovanile, attualmente in fase di assegnazione per la nuova gestione. Dai lavori di ristrutturazione e restauro dell'Area Ex Fila è nata "Ex Fila connessioni metropolitane" lo spazio che ospita nuovi spazi rivolti ai bambini e a i giovani per il gioco, la creatività, gli incontri, la cultura e la musica a Firenze che è stato inaugurato nel 2008. Infine, il 9 ottobre scorso è stato inaugurato il Palazzo dei Giovani in vicolo S. Maria Maggiore, che oggi ospita il rinnovato Informagiovani e la Casa della Creatività, un importante spazio cittadino per i progetti e le esperienze giovanili a Firenze.Le politiche giovanili però in questi anni hanno anche riguardato l'accesso all'autonomia lavorativa e abitativa delle giovani generazioni. Il lavoro e la casa sono infatti due temi riconosciuti come centrali nell'ambito di politiche di promozione dell'autonomia dei giovani. Per questo è attivo il Piano Locale Giovani in collaborazione con il Ministero della Gioventù, per permettere al Comune di Firenze di mettere al centro le politiche giovanili come politiche di sviluppo e coesione sociale per l'intera città metropolitana; veicolare le politiche giovanili verso un nuovo modello di welfare; orientare l'innovazione delle politiche giovanili verso lo sviluppo locale nel suo complesso. Attraverso la promozione delle opportunità di lavoro e di formazione lo scorso anno 110 utenti hanno frequentato stage o sono stati inseriti nel mondo del lavoro, mentre 185 sono coloro che hanno intrapreso percorsi formativi e professionali."Il Comune di Firenze è da anni impegnato – ha proseguito l'assessore Lastri - a sviluppare una strategia per promuovere il protagonismo dei giovani nella vita della città, nella convinzione che il contributo delle nuove generazioni sia determinante per il dinamismo, la competitività e la coesione sociale di una comunità territoriale". Quindi l'assessore ha ricordato l'ultima iniziativa del Forum Giovani, il convegno su "Creatività e sviluppo locale". "È stato un confronto fra ciò che la comunità locale può fare per la gioventù – ha sottolineato l'assessore - ma anche su ciò che la gioventù può fare per la comunità locale, in modo da aumentare le opportunità che Firenze offre nel perseguimento delle loro aspirazioni e dei loro progetti di vita". (pc)