Occupazione ex Meyer, Giocoli (FI-PdL): «Il Comune ha predisposto e firmato l'ordinanza di sgombero dell'edificio?»

L'amministrazione, proprietaria dell'ex ospedale Meyer occupato abusivamente, ha predisposto e firmato l'ordinanza di sgombero dell'edificio? E' quanto chiede di sapere Bianca Maria Giocoli, capogruppo di Forza Italia-PdL che sulla questione ha presentato un'interrogazione firmata anche da Paolo Amato, Gabriele Toccafondi, Marco Stella, Jacopo Bianchi, Enrico Bosi, Massimo Pieri.«In questo modo l'atto potrà essere discusso nel consiglio di lunedì 12 gennaio – sottolinea l'esponente del centrodestra – lo stabile è l'unico dell'intero complesso dell'ex Meyer, in via Buonvicini, che appartiene al Comune, mentre i restanti immobili sono di proprietà regionale e sono sottoposti a sorveglianza. Gli occupanti si troverebbero in condizioni di assoluta precarietà per mancanza di luce, acqua e gas con evidenti rischi igienico-sanitari nonché con ricadute negative in termini di rischio degrado della zona, nei confronti del quale i residenti hanno manifestato forti preoccupazioni. Peraltro gli occupanti di un edificio di via Mariti, che sono stati rapidamente allontanati dalle forze dell'ordine, potrebbero tentare di spostarsi anch'essi in via Buonvicini».«Il direttore generale dell'ospedale pediatrico Paolo Morello – prosegue l'interrogazione - avrebbe avvertito il sindaco e il prefetto nonché gli assessori regionale e comunale alla sanità della presenza all'interno del vecchio Meyer di materiali sanitari e farmaci che potrebbero essere assunti inopinatamente con effetti dannosi nonché di attrezzature radiologiche che potrebbero nuocere gravemente alla salute in caso di esposizione non protetta. Lo stesso Morello avrebbe richiesto un rapido intervento per la salvaguardia da rischi per la salute degli occupanti abusivi, non essendo previsto il ritiro e lo smaltimento dei suddetti materiali in centri autorizzati prima di alcuni mesi».Bianca Maria Giocoli vuole anche sapere «se è stata richiesta la convocazione del comitato per l'ordine e al sicurezza pubblica sul tema in oggetto e se l'amministrazione è a conoscenza dell'eventuale calendarizzazione dell'intervento di sgombero da parte del prefetto, in attuazione del provvedimento comunale»; «quali provvedimenti intende assumere per garantire la sicurezza degli occupanti dell'edificio, tra i quali anche svariati minori, a fronte del richiamo del direttore generale dell'ospedale pediatrico sui rischi sanitari reali derivanti dalla presenza di farmaci e attrezzature radiologiche»; «se corrisponde a verità che una delegazione di occupanti con il Movimento di lotta per la casa avrebbe richiesto all'Enel l'allacciamento dell'energia elettrica e, in caso affermativo, a quale titolo avrebbe avanzato la richiesta visto che la proprietà dell'edificio è comunale»; «per quale motivo lo stabile occupato, del quale il Comune è entrato in possesso nel 2007 e che è destinato ad ospitare case accoglienza per anziani, non è stato adeguatamente protetto e sorvegliato visto i rischi incombenti di occupazione ripetutamente denunciati»; «su quale soggetto graverebbero eventuali responsabilità per la salute e l'incolumità degli occupanti derivanti dalla mancanza di condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza nell'edificio occupato». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:INTERROGAZIONE CON RISPOSTA IN AULAOggetto: interrogano il Sindaco in merito all'occupazione abusiva di uno stabile dell'ex ospedale pediatrico Meyer in via BuonviciniProponente: Bianca Maria GiocoliAltri firmatari: Paolo Amato, Gabriele Toccafondi, Marco Stella, Jacopo Bianchi, Enrico Bosi, Massimo PieriI sottoscritti Consiglieri Comunali,visto che il 3 gennaio u.s. un gruppo di circa 150 persone, sostenute dal Movimento di lotta per la casa, ha occupato uno stabile dell'ex ospedale Meyer in via Buonvicini di proprietà comunale;appreso che gli occupanti proverrebbero in gran parte dalla scuola Ottone Rosai di via Circondaria, già precedentemente occupata e soggetta a demolizione;ricordato che lo stabile occupato è l'unico dell'intero complesso dell'ex ospedale Meyer che appartiene al Comune, mentre i restanti immobili sono di proprietà regionale e sono sottoposti a sorveglianza;ritenuto che gli occupanti di un edificio di via Mariti, che sono stati rapidamente allontanati dalle forze dell'ordine, potrebbero tentare di spostarsi anch'essi in via Buonvicini;appreso che gli occupanti dell'edificio in oggetto si troverebbero in condizioni di assoluta precarietà per mancanza di luce, acqua e gas con evidenti rischi igienico-sanitari nonché con ricadute negative in termini di rischio degrado della zona, nei confronti del quale i residenti hanno manifestato forti preoccupazioni;considerato che fra gli occupanti sarebbero presenti bambini molto piccoli e che, viste anche le temperature particolarmente rigide registrate in questo periodo, per riscaldarsi si farebbe ricorso all'incendio di alcool mettendo a repentaglio la sicurezza di tutti;appreso che il Direttore Generale dell'ospedale pediatrico Paolo Morello avrebbe avvertito il Sindaco e il Prefetto nonché gli Assessori regionale e comunale alla sanità della presenza all'interno del vecchio Meyer di materiali sanitari e farmaci che potrebbero essere assunti inopinatamente con effetti dannosi nonché di attrezzature radiologiche che potrebbero nuocere gravemente alla salute in caso di esposizione non protetta;considerato che Morello avrebbe richiesto un rapido intervento per la salvaguardia da rischi per la salute degli occupanti abusivi, non essendo previsto il ritiro e lo smaltimento dei suddetti materiali in centri autorizzati prima di alcuni mesiINTERROGANO IL SINDACO PER SAPERE1) Se l'Amministrazione, in qualità di proprietario dello stabile dell'ex ospedale Meyer occupato abusivamente, ha predisposto e firmato l'ordinanza di sgombero dell'edificio;2) se è stata richiesta la convocazione del comitato per l'ordine e al sicurezza pubblica sul tema in oggetto e se l'Amministrazione è a conoscenza dell'eventuale calendarizzazione dell'intervento di sgombero da parte del Prefetto, in attuazione del provvedimento comunale;3) quali provvedimenti intende assumere per garantire la sicurezza degli occupanti dell'edificio, tra i quali anche svariati minori, a fronte del richiamo del Direttore Generale dell'ospedale pediatrico Paolo Morello sui rischi sanitari reali derivanti dalla presenza di farmaci e attrezzature radiologiche;4) se corrisponde a verità che una delegazione di occupanti con il Movimento di lotta per la casa avrebbe richiesto all'Enel l'allacciamento dell'energia elettrica e, in caso affermativo, a quale titolo avrebbe avanzato la richiesta visto che la proprietà dell'edificio è comunale;5) per quale motivo lo stabile occupato, del quale il Comune è entrato in possesso nel 2007 e che è destinato ad ospitare case accoglienza per anziani, non è stato adeguatamente protetto e sorvegliato visto i rischi incombenti di occupazione ripetutamente denunciati;6) su quale soggetto graverebbero eventuali responsabilità per la salute e l'incolumità degli occupanti derivanti dalla mancanza di condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza nell'edificio occupato.Firenze, 8 gennaio 2008