Pettini, De Santis e Moscardi (La Sinistra): «Irrinunciabili le primarie di coalizione. Il PD chiarisca la sua posizione»
«Ci lascia stupiti quanto si legge da alcuni giorni in merito alla possibilità, ventilata da alcuni autorevoli esponenti del Partito Democratico, tra cui anche candidati alle primarie, di recedere rispetto alla scelta di qualche settimana fa delle primarie di coalizione». E' quanto hanno dichiarato il capogruppo de La Sinistra Luca Pettini, Maurizio De Santis e Ivan Moscardi.«Una scelta - hanno ricordato - compiuta sulla base della consapevolezza della necessità di fare delle primarie non uno scontro interno ad un partito, ma un'occasione per attivare tutte le forze politiche del centro-sinistra nella urgente ricostruzione di un positivo rapporto con le cittadine ed i cittadini e di una alleanza che metta al centro partecipazione, trasparenza, interesse pubblico e rinnovamento».«Fare oggi un passo indietro non sarebbe comprensibile - hanno sottolineato Pettini, De Santis e Moscardi - se non in base al ritorno a logiche tutte autoreferenziali, interne alle dinamiche politicistiche e personalistiche del PD, che poco hanno a che fare con l'interesse della città e di chi ha a cuore le sorti del centro-sinistra fiorentino.E' evidente come ciò significherebbe assumersi la responsabilità di una scelta grave rispetto alla città ed alle forze politiche della coalizione, con cui sono stati condivisi in questi giorni impegni politici e programmatici. E' ancora più evidente come ciò significherebbe scegliere di fare un passo indietro rispetto alla alleanza, sia per le primarie, che per le elezioni vere e proprie.La crisi che la politica attraversa, coinvolgendo anche il centrosinistra, e che ha colpito Firenze in modo particolare da qualche settimana a questa parte, richiede alle forze politiche di centro-sinistra di dare prova di credibilità, lungimiranza ed una visione che vada oltre le proprie beghe di bottega».«La Sinistra - hanno concluso - ha onorato gli impegni assunti su programmi, tempi e regole, dimostrando la propria serietà e la volontà di creare le condizioni per una alleanza in grado di battere il centrodestra e dare a Firenze un nuovo governo di centrosinistra.Ora la stessa serietà e responsabilità la dimostrino il partito di maggioranza relativa ed i suoi esponenti». (fn)