Toccafondi (FI-PdL): «SaS in cerca di un direttore con bando pubblico, spero in centinaia di domande»

«Spero siano tante le domande in arrivo alla Sas spa: i posti di lavoro scarseggiano e fare il direttore generale di una azienda partecipata al 100% dal Comune è una prospettiva interessante per tanti». Lo ha detto l'onorevole Gabriele Toccafondi, consigliere di Forza Italia-PdL commentando la «selezione per titoli ed eventuale colloquio per diventare direttore generale della ‘Società servizi alla Strada'».«Fino ad ora – ha ricordato l'esponente del centrodestra – la figura era ricoperta dall'ingegner Franco Tagliabue, assegnato a SaS dal Comune di Firenze con determina numero 932 del 6 febbraio 2007, assegnazione prorogata con determina numero 4844 del 3 giugno 2008. Il rapporto con il Comune sarà chiuso a decorrere dal 10 gennaio 2009, con la richiesta fatta dallo stesso ingegner Tagliabue, come si apprende dal provvedimento dirigenziale numero 11445 del 15 dicembre 2008 e nella quale si legge: "risoluzione consensuale del rapporto di lavoro del Dirigente tecnico"».«Sono quindi certo – ha aggiunto Toccafondi - che saranno centinaia le domande che arriveranno. Anche se per essere ammessi alla selezione, per titoli con eventuale colloquio come si legge nel bando scaricabile sul sito della società servizi alla strada SpA, sono previsti alcuni requisiti decisamente selettivi: laurea in ingegneria o architettura, con il vecchio ordinamento, o laurea specialistica, con il nuovo ordinamento, unitamente ad almeno una delle seguenti condizioni: aver maturato esperienze nella pubblica amministrazione in posizione dirigenziale nell'ambito dell'organizzazione e della gestione dei lavori pubblici e delle attività di manutenzione per almeno 4 anni; aver maturato esperienza nella pubblica amministrazione in qualifiche dirigenziali per almeno 4 anni; aver conseguito in enti o aziende private una particolare specializzazione professionale derivante, oltre che dalla formazione universitaria, da concrete esperienze di lavoro maturate in posizione dirigenziale».«L'azienda, sempre a leggere i requisiti – ha concluso il consigliere di Forza Italia-PdL - sembra orientarsi su una figura laureata in ingegneria o architettura con esperienza dirigenziale nella pubblica amministrazione , magari nella gestione dei lavori pubblici e nella manutenzione, per almeno 4 anni. Oppure con qualifiche dirigenziali per almeno 10 anni, ed infine aver conseguito particolare specializzazione in enti o aziende sempre come dirigente». (fn)