Risparmio energetico e illuminazione pubblica, via libera della giunta alla sostituzione delle lampade alle Cure e a Campo di Marte

Lampade che consumano meno energia elettrica ma che producono più luce. Sono quelle che verranno collocate negli impianti di illuminazione pubblica delle zone delle Cure e di Campo di Marte. È quanto prevede la delibera approvata oggi dalla giunta comunale su proposta del vicesindaco Giuseppe Matulli. Si tratta del progetto esecutivo che, nell'ambito dei lavori di manutenzione straordinaria effettuati dalla Silfil, stanzia 300.000 euro per la sostituzione delle armature esistenti con altre del tipo cut-off rispondenti alle norme sull'inquinamento luminoso ed equipaggiate con lampade al sodio alta pressione da 150 watt in sostituzione di quelle a bulbo fluorescente da 250 watt. Il risparmio energetico per la diminuzione della potenza di lampada è di circa il 40% ma al tempo stesso l'aumento della emissione luminosa si attesta sul 24% circa.Gli interventi riguarderanno la zona delle Cure (riva destra e sinistra del Mugnone) a monte dell'omonima piazza e quella di Campo di Marte (tra lo stadio e viale Volta). Gli impianti di queste aree, infatti, con la semplice sostituzione dei corpi illuminanti, consentono anche a parità di consumi di ottenere un netto miglioramento del livello di illuminazione e un adeguamento alle raccomandazioni sull'inquinamento luminoso.Questo progetto è stato ammesso al finanziamento della Regione in tema di inquinamento luminoso e risparmio energetico. (mf)