"Dalla liberazione all'alluvione venti anni di votazioni a Firenze", un libro sulla storia elettorale della nostra città di Valerio Bartolozzi, presentato dall'assessore De Siervo

Documenti fotografici e statistici delle elezioni amministrative e politiche dal 1946 al 1966 a Firenze. Piccole notizie storiche, che "fotografano" la situazione politica di Firenze a partire dal 1946 al 1966, racchiuse nel libro "Dalla Liberazione all'alluvione venti anni di votazioni a Firenze". Il libro, realizzato da Valerio Bartolozzi dipendente dell'ufficio elettorale del Comune di Firenze, è stato presentato stamani in Palazzo Vecchio, in occasione degli auguri di Natale a tutti i dipendenti dei servizi demografici, dall'assessore ai servizi demografici Lucia De Siervo, assieme a Piero Cipriani direttore dei servizi demografici, Antonio Di Meo responsabile dell'ufficio elettorale e l'autore Valerio Bartolozzi. Sfogliando la pubblicazione si passa dalla nascita di nuove formazioni politiche, tra cui il "partito della bistecca", "Contadini d'Italia" e la "Concentrazione dei Combattenti" ai vecchi manifesti elettorali e simboli dei partiti, alla storia elettorale fino al sindaco Leonardo Domenici."Sono lieta che quest'anno arricchiamo i nostri saluti di Natale con la pubblicazione di un lavoro realizzato dai dipendenti della direzione – ha detto l'assessore Lucia de Siervo -. Questo libro sottolinea quale è la nostra storia, il succedersi dei sindaci e degli amministratori costituisce parte del passato di Firenze". "E' quindi importante – ha proseguito l'assessore De Siervo – raccogliere e ricordare la storia elettorale della nostra città, poiché è su di essa che si fonda la nostra democrazia"."Voglio ringraziare l'amministrazione comunale, la direzione servizi demografici, il responsabile dell'ufficio elettorale e la tipografia comunale – ha detto l'autore Valerio Bartolozzi – che hanno reso possibile la pubblicazione di questo primo volume. Un particolare ringraziamento alla collega Mara Mazzoni che si è sobbarcata l'onere di immettere materialmente nel computer tutti i dati relativi ai voti espressi e che adesso sono consultabili in via informatica". (pc)SEGUE FOTO TORRINI