Un calendario 2009 realizzato dal gruppo "La stanza accanto", per ricordare i giovani morti sulla strada

Realizzare un calendario come uno strumento che serve per ricordare le cose che si dovranno fare, ma che ci ricorda, ogni giorno quelli che sono rimasti dietro di noi, che non ci sono più. E' questo il senso del calendario realizzato da un gruppo, la maggior parte di mamme, che si chiama " La stanza accanto", presentato stamani assieme all'assessore alla sicurezza Graziano Cioni.Ogni mese è accompagnato da una poesia dedicata ad un nome, ad un ragazzo, morto prematuramente in un incidente stradale. "Il calendario è nato come manifestazione visibile e creativa dell'affetto che orami da un paio di anni lega queste persone, che si trovano al cimitero delle Porte Sante – hanno spiegato le mamme che fanno parte del gruppo -. Ci siamo ritrovate insieme, ognuna nel nostro dolore nella ragionevole convinzione che solo coloro che hanno subito questa tragedia è in grado di comprendere e affrontare un dolore altrimenti inimmaginabile"."Per ogni figlio mnon c'è una commemorazione, piuttosto vi è un'evocazione molto libera e suggestiva, mediante alcune immagini generalmente di dettagli naturalistici e alcuni componimenti poetici di mani diverse". Quindi, da questi incontri è nato il gruppo e di conseguenza l'idea di realizzare un calendario dedicato ai loro figli che sono scomparsi in modo violento. "Il calendario da voi realizzato – ha sottolineato l'assessore alla sicurezza Graziano Cioni – è quindi un messaggio di amore, di speranza e futuro: è il segno che i nostri cimiteri, nonostante siano luoghi di dolore, continuano ad essere luoghi di aggregazione e di crescita umana e sociale". "E' importante quindi – ha concluso l'assessore Cioni - sostenere questo gruppo, perché assieme possiate condividere il proprio dolore e, nel contempo, possiate pensare anche ad aiutare gli altri, a rendervi utili verso chi ha più bisogno; noi saremo qui a sostenere tutte le vostre future iniziative in favore del prossimo". (pc)