Stella (Pdl-Fi): "Il sindaco Domenici preferisce andare in tv che venire in consiglio comunale altrimenti sarebbe costretto ad accorgersi della fine della sua maggioranza"

Questo l'intervento del consigliere comunale Marco Stella (Pdl-Fi)."Ormai abituati alle assenze del sindaco Leonardo Domenici in consiglio comunale avremmo fatto volentieri a meno anche della sua presenza in tv di ieri sera ad ‘Otto e mezzo'. Ha cercato inutilmente di difendere l'indifendibile, i suoi due mandati da sindaco di Firenze. Se per i telespettatori nazionali, lontani dalle vicende fiorentine, e non solo quelle giudiziarie, l'impresa può essere riuscita, per i fiorentini che ben conoscono come è stata amministrata questa città la sua presenza è stata soltanto irritante. Il sindaco ha anche ringraziato l'assessore Graziano Cioni per essersi fatto da parte nella corsa per le primarie, scordandosi di dire che era stata l'assemblea del suo partito a farlo fuori e non l'assessore a rinunciare. Certamente la dimenticanza del sindaco ha evitato qualche domanda, prima tra tutte perché si chiede ad un assessore indagato per corruzione di rinunciare alle primarie, ma non si chiede di dimettersi da assessore? La riposta è semplice: per tenere la maggioranza di Palazzo Vecchio in piedi, chiedere all'assessore Cioni di dimettersi aprirebbe una vera e propria crisi di maggioranza, che porterebbe inevitabilmente alla caduta di questa giunta.Mi domando se dopo le dimissioni di due assessori, dopo che i Comunisti Italiani sono usciti dalla maggioranza, dopo che l'assemblea del PD ha di fatto sfiduciato l'assessore Cioni, il sindaco si sia accorto di non avere più maggioranza in consiglio comunale. Dimenticavo: per accorgersi di non avere più la maggioranza dovrebbe venire in consiglio comunale.Senza contare che con la scelta di effettuare le primarie di coalizione il Partito Democratico a Firenze ha certificato la fine della linea di Veltroni che ha basato la sua leadership sull'autosufficienza del PD, dichiarando di essere nei fatti prigionieri dell'estrema sinistra".(mf)