Mozione sulla situazione dei dipendenti della Seves approvata dalla commissione lavoro, Il presidente Pieri: "A fianco dei lavoratori in un momento difficile"
Incontro questo pomeriggio in commissione lavoro con i lavoratori della Seves per discutere della difficile situazione che mette a rischio di cassa integrazione straordinaria 110 dipendenti."Durante l'audizione ha spiegato il presidente della commissione Leonardo Pieri - è stata approvata una mozione che vincola l'area in cui si trova l'azienda ad uso industriale e che vuole impedire operazioni di speculazione edilizia che potrebbero facilitare la dismissione dell'impianto"."Per questi motivi ha concluso il presidente Pieri -ci auguriamo che le istituzioni siano a fianco dei lavoratori in un momento così difficile".(pc)A seguito il testo della mozioneMozione: situazione SevesIl Consiglio ComunaleConsiderato che l'azienda SEVES SPA, leader mondiale nel settore del mattone in vetro per l'edilizia e degli isolatori in vetro, nel mese di dicembre ha aperto una procedura di cassa integrazione per 110 operai, ha comunicato di non voler rinnovare il forno e ha presentato un piano industriale non indirizzato allo sviluppo dell'azienda, nonostante il bilancio positivo.Visto che le rappresentanze sindacali hanno indetto uno sciopero il giorno 4 dicembre per manifestare la preoccupazione dei lavoratori per una possibile dismissione del sito che lascerebbe ben 175 lavoratori con le rispettive famiglie senza una prospettiva occupazionale.Preso atto dell'odg n.886 approvato dal Consiglio Comunale il 1 dicembre 2008 con cui si congela il Piano Strutturale che prevedeva una riduzione di superficie destinata ad attività produttive e l'aumento consistente di "funzioni abitative" nell'UTOE 1 in cui è presente SEVES SPA e che ciò poteva dare adito ad operazioni di speculazione edilizia e costituire un incentivo alla dismissione del sito industriale.Ritiene positiva la presa di posizione della Giunta che, a fronte della paventata intenzione della proprietà di de localizzare l'impianto, attraverso una comunicazione dell'assessore Riccardo Nencini nel C.C. del 15 dicembre 2008, ha espresso la volontà politica di mantenere la destinazione industriale dell'area;Preso atto che nel 1998 fu posto un vincolo di venti anni per la destinazione industriale dell'area CERDEC;Valutato il risultato dell'audizione delle rappresentanze sindacali operata dalla Commissione Speciale Lavoro in data 15 dicembre 2008;Si schiera a fianco dei lavoratori della SEVES SPA, come del resto a fianco di tutti quei lavoratori che subiscono direttamente le conseguenze della crisi finanziaria ed economica di cui non sono assolutamente responsabiliEsprimeLa propria volontà di mantenere la destinazione industriale dell'areaImpegna la giuntaA predisporre gli atti di propria competenza necessari affinché sia garantito il mantenimento della funzione industriale per l'area in oggetto;Ad attivare tutti gli strumenti istituzionali, politici e sociali affinchè SEVES SPA ritiri i provvedimenti di cigs, non dismetta il sito fiorentino, ma anzi promuova un piano industriale orientato allo sviluppo dell'azienda e all'incremento occupazionaleA prevedere il mantenimento dei vincoli di destinazione industriale per venti anni in assenza di reali e concrete garanzie da parte della proprietà in merito alla volontà di mantenere l'insediamento produttivo ed i posti nell'ambito dell'area fiorentinaSoddisfazione per l'approvazione mozione in tutela lavoratori Seves