Donzelli (AN-PdL): «Invece di spiegare la giunta attacca chi chiede chiarezza. Non mi lascerò intimidire»
«Il vicesindaco Giuseppe Matulli ha trasformato l'intervento con il quale avrebbe dovuto spiegare al consiglio comunale la crisi della Giunta, in un violento attacco nei miei confronti, colpevole, ai suoi occhi di aver chiesto con atti concreti trasparenza e spiegazioni sui rapporti tra alcuni privati e l'amministrazione». E' quanto ha dichiarato Giovanni Donzelli (Alleanza Nazionale-PdL).«La sinistra fiorentina secondo l'esponente del centrodestra - dimostra di essere sempre più allergica alla democrazia e ai ruoli istituzionali. La ricerca della trasparenza dovrebbe essere un interesse comune e trasversale, purtroppo il potere ha logorato la classe dirigente della sinistra ormai ciecamente interessata solo alla gestione del potere finalizzato al potere».«Sbandierare i suicidi degli inquisiti ingiustamente ha aggiunto Donzelli - non ha nessun nesso logico con la mia richiesta, tutta politica, di maggiore trasparenza. E' vergognoso provare a nascondere la crisi morale e politica della sinistra fiorentina con tragedie umane o con pretestuosi appelli al garantismo. Io e tutto il Popolo della Libertà abbiamo sempre diviso le responsabilità penali, che devono essere accertate dalla magistratura, dalle responsabilità politiche di questa amministrazione pasticciona'. Penalmente continuo a credere alla innocenza di chiunque fino all'ultimo grado di giudizio, ma a prescindere dalle colpe penali che verranno valutate dalla magistratura, resto disgustato dall'intreccio di società private e politici e amministratori fiorentini».«Non mi lascerò intimidire da questi attacchi personali della giunta ha concluso il consigliere di Alleanza Nazionale - proseguirò nella mia battaglia per la trasparenza nell'amministrazione». (fn)