"Falso non grazie". Oggi e domani lo stand anticontraffazione in via degli Speziali. L'assessore Gori: "Presto uno stemma per identificare i banchi autorizzati"

"Falso no grazie". È questo lo slogan che campeggia sullo stand anti contraffazione presente oggi e domani in via degli Speziali. Obiettivo dell'iniziativa, prevista all'interno della campagna contro la contraffazione promossa dal Comune di Firenze, per promuovere tra i cittadini la cultura dell'acquisto sicuro e il no al contraffatto.E sempre da oggi la campagna contro la contraffazione del Comune si arricchisce di un nuovo tassello. Presso l'Aeroporto di Peretola, i funzionari dell'Agenzia della Dogana distribuiscono ai passeggeri in arrivo materiale informativo tascabile, grande quanto il passaporto, per avvertirli della normativa in vigore in Italia che sanziona non solo chi produce e vende merce contraffatta ma anche chi l'acquista. Presso lo scalo fiorentino sono stati collocati anche alcuni totem con il logo "Falso no grazie".La nuova iniziativa presso l'aeroporto è stata presentata questa mattina, allo stand di via degli Speziali, dall'assessore alle attività produttive Silvano Gori e da Giuseppe Corbo e Aurelio Cianfrone dell'Agenzia della Dogana. Erano presenti anche rappresentanti della Prefettura, della Camera di Commercio, dell'Associazione Albergatori e delle Forze dell'ordine."Occorre una collaborazione generale da parte di tutti – ha spiegato l'assessore Gori – : Amministrazione, Forze dell'ordine, Categorie commerciali. Turisti e cittadini non possono più far finta di non sapere se acquistano merci contraffatte da un banco regolare o meno. Per questo abbiamo preparato uno stemma che prossimamente sarà distribuito a tutti i banchi con regolare concessione e licenza e che li contraddistinguerà". L'assessore si è poi soffermato sull'iniziativa che ha preso il via oggi all'aeroporto, ricordando che "questa brochure oggi si affianca ai cavallotti presenti in tutte le stanze degli alberghi da tre stelle in su della città"."L'acquisto consapevole è tale perché chi compra deve essere appunto consapevole di cosa sta facendo ed è messo in grado di farlo – hanno aggiunto Corbo e Cianfrone dell'Agenzia della Dogana –. Abbiamo 800.000 brochure da distribuire ai turisti in arrivo all'aeroporto Vespucci, brochure grandi come un passaporto. Rispetto a tutti i paesi dell'Unione Europea in Italia abbiamo effettuato un maggior numero di sequestri di merce contraffatta ai confini togliendola così preventivamente dal mercato".Tornando allo stand, che sarà aperto oggi e domani dalle 10 alle 19, qui i cittadini possono avere informazioni e gadget (adesivi, palloncini, segna libro e shoppers) per ricordare che comprare merci contraffatte è un reato (e può comportare una sanzione amministrativa fino a 10.000 euro) e rappresenta un contributo allo sviluppo della criminalità organizzata.La campagna contro la contraffazione "Falso no grazie", avviata nel 2007, nasce dalla collaborazione dell'Alto Commissariato per la Lotta alla Contraffazione, Prefettura di Firenze, Comune di Firenze, Camera di Commercio, Agenzia della Dogana, associazioni di categoria (Confcommercio, Confesercenti, CNA, Confindustria, Confartigianato), associazioni degli albergatori (associazione imprese alberghiere, sezione industria alberghiera, Assohotel Confesercenti). (mf)SEGUE FOTO TORRINI