Checcucci (presidente commissione controllo): «La seduta di domani non sarà rinviata. L'attività istituzionale non si ferma per un corteo»

«Questa richiesta non può essere accettata perché l'attività istituzionale non si ferma per un corteo». Questa la risposta della presidente della commissione controllo Gaia Checcucci ai consiglieri dei gruppi de La Sinistra, Partito Democratico, Partito Socialista e Verdi che chiedevano di revocare la seduta di domani.«I colleghi di questi quattro gruppi – ha aggiunto la presidente Checcucci – sostengono l'inopportunità di svolgere la commissione durante lo sciopero generale indetto dal più grande sindacato italiano sia perché ciò può inibire la partecipazione dei lavoratori allo sciopero e al corteo, sia perché come consiglieri comunali, che hanno il dovere di rappresentare la città, vorrebbero poter partecipare alle manifestazioni di domani».«E' una posizione che non condivido perché si fa confusione tra attività istituzionale e attività politica – ha sottolineato la presidente della commissione controllo – se vogliono partecipare alla manifestazione ed al corteo di domani sono liberi di farlo. Rinviare la seduta, però, vorrebbe dire violare un principio fondamentale, il rispetto delle istituzioni».«Sarò pertanto al mi posto – ha concluso Gaia Checcucci - e mi auguro che ci saranno tutti coloro che, pur lontani dal mio giudizio nei confronti di questo sciopero della Cgil, ritengono di dover mettere le istituzioni su un piano diverso e distante rispetto alla protesta di un sindacato». (fn)