L'African Spirit del Coro Gospel di Soweto, da sabato in tournée in Italia. L'assessore Gori: "Saranno portatori e comunicatori di pace"
Si è esibito sul Ponte Vecchio, con alle spalle il fiume Arno.Il Coro Gospel di Soweto (che significa "alzati") è arrivato a Firenze per presentare il tour italiano che dal 13 al 20 dicembre toccherà 6 città: Milano (il 13), Vigevano (il 15), Genova (il 16 e 17), Bologna (il 18), Firenze (il 19 al Mandela Forum) e Roma (il 20).La "tappa fiorentina" è promossa dall'assessorato alle attività produttive ed al turismo."Abbiamo un rapporto speciale con l'Africa e lo dimostra anche l'aver voluto intitolare il palazzetto dello sport a Nelson Mandela ha commentato l'assessore Silvano Gori . Avere a Firenze questo coro gospel, in un momento in cui tutto il mondo è in crisi per l'economia e le vicende politiche, riteniamo che sia un segnale importante di pace oltre che uno spettacolo sicuramente bello".Stamani erano in 10 a cantare e ballare sul Ponte Vecchio ma il Coro Gospel di Soweto è formato da 26 elementi, è stato premiato due volte con il Grammy Award, è ritenuto uno dei più importanti gruppi nel panorama musicale gospel degli ultimi anni. Raccoglie i migliori talenti provenienti dalle chiese e dalle comunità di Soweto (un'ex baraccopoli della capitale sudafricana, un tempo simbolo dell'apartheid).È nato da poco, soltanto alla fine del 2002 ma la sua notorietà è già diffusa in tutto il mondo: è da poco terminata la tournée di oltre due mesi in Australia.Nel loro palmares, le esibizioni insieme a big mondiali della musica come Bono, i Queen, Annie Lennox, Diana Ross, Jimmy Cliff, Celine Dion e Red Hot Chili Peppers.Anche Peter Gabriel li ha voluti per incidere il brano inedito (quello dei titoli di coda), scritto per la colonna sonora dell'ultimo film d'animazione della Pixar, "Wall-e".Nel 2007 ha partecipato al Festival di Edimburgo e lo scorso mese di luglio al 51° Festival di Spoleto: in entrambe le occasioni, ha fatto il tutto esaurito."È una grande emozione cantare in un luogo dedicato a Nelson Mandela che per noi è un'icona di libertà hanno spiegato i coristi . Cantiamo «a cappella» sul ritmo dei tamburi che sono strumenti della tradizione e della cultura africana. Da sempre sono utilizzati per comunicare. Questa, è la nostra maniera originale di pregare Dio. Cantiamo così bene e riusciamo ad arrivare al cuore delle persone perché siamo benedetti dal Signore".Venerdì 19 dicembre, l'African Spirit del Coro Gospel di Soweto sarà al Mandela Forum di Firenze: posto unico 15,00 euro + diritti di prevendita, informazioni su www.bitconcerti.it. Prevendite in corso presso il circuito regionale Box Office. (uc)Seguono foto Torrini