Orari di chiusura dei locali notturni. Deroghe per le festività di Natale e per l'ultima settimana di Carnevale

In concomitanza del periodo natalizio, nell'odierna seduta di giunta, l'assessore alle attività produttive ha illustrato le deroghe eccezionali (all'ordinanza del 2006) per gli orari di apertura e di chiusura dei pubblici esercizi.Le deroghe sono sostanzialmente quelle previste per il 2007 con l'unica differenza che quest'anno, per quello che riguarda il Natale, viene considerato il periodo dal 20 dicembre al 6 gennaio per i pubblici esercizi ed il periodo dal 16 dicembre al 6 gennaio per i locali di pubblico spettacolo. L'anno scorso erano esclusi tre giorni (27 dicembre, 2 e 3 gennaio).Non sono state accolte le proposte dell'associazione FIPE-Confcommercio che aveva chiesto di prolungare l'orario di apertura dei pubblici esercizi e dei locali di pubblico spettacolo anche in occasione della festa di San Valentino, Festa della Donna e festività Pasquali.In particolare, dal 20 dicembre 2008 fino al 6 gennaio 2009 (compresi), il 19 febbraio 2009 (Giovedì Grasso) ed il 24 febbraio 2009 (ultimo giorno di Carnevale) "gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande possono posticipare l'orario di chiusura e l'orario per effettuare intrattenimenti musicali, se già muniti di autorizzazione/D.I.A., fino alle 4,30 antimeridiane".Per le discoteche, locali da ballo, night club e locali (al chiuso) di arte varia l'orario di chiusura è posticipato alle 5,00 antimeridiane negli stessi giorni precedentemente indicati ed anche il 31 ottobre 2009 (Halloween). Per questi locali, e solo per il 1° gennaio, è consentita l'apertura no-stop per l'intera giornata.Per tutti i locali, è consentita mezzora di comporto per consentire l'uscita del pubblico.Tutto questo, purché siano rispettate le norme volte a promuovere ed incrementare la sicurezza alla guida, la consapevolezza dei rischi di incidenti stradali e quelle a tutela dell'inquinamento acustico. (uc)