Cassa integrazione alla Seves. Quartiere 5, presidente Collesei: "Siamo accanto ai lavoratori, è necessario non perdere questa realtà industriale"

"Il Quartiere 5 sta seguendo da vicino le questioni inerenti lo stabilimento della SEVES, saldamente inserito nel territorio e leader mondiale nel settore dei vetri tecnici. La produzione fiorentina rappresenta il settore di alta qualità, comprendente anche pezzi artistici. Il Quartiere 5 vuole svolgere un ruolo che contribuisca a tutelare questa importante realtà produttiva, in cui lavorano 175 persone. Seguiremo la vicenda con attenzione, a fianco dei lavoratori, poiché siamo preoccupati della decisione di mettere in cassa integrazione 87 dei 175 dipendenti ed in mobilità altri 20".La presidente del Quartiere 5, Stefania Collesei, interviene nella vicenda dello stabilimento Seves, dove sono a rischio oltre 100 posti di lavoro."Sosteniamo la necessità di ammodernamento degli impianti e in particolare del forno – prosegue Stefania Collesei –. Ci adopereremo affinché la presenza dello stabilimento resti comunque in ambito metropolitano fiorentino. La tutela dell'occupazione e della produzione industriale potranno essere favorite anche dalle possibilità offerte dagli strumenti urbanistici e di programmazione del Comune di Firenze"."Personalmente – conclude la presidente del Quartiere 5 – ritengo che lo strumento più incisivo per tutelare lo stabilimento dai cambi di destinazione d'uso dell'area (da produttivo a residenziale), che potrebbero dare il via ad un'operazione immobiliare, sarebbe il Piano Strutturale. Piano, all'interno del quale è possibile inserire meccanismi di garanzia, vincoli ed opportunità che possano disincentivare eventuali delocalizzazioni dello stabilimento". (uc)