Tramvia, Barbaro (presidente commissione urbanistica): "La delibera in commissione riguarda solo la variante urbanistica. I rendering mostrati oggi sono noti da mesi"

"I rendering mostrati questa mattina in commissione urbanistica sono noti da mesi". E' quanto precisa il presidente Antongiulio Barbaro in relazione ai lavori odierni della Commissione e alle prese di posizione di alcuni consiglieri comunali."Questa mattina la commissione ha iniziato ad esaminare la proposta di delibera 912 che, tenuto conto del progetto definitivo revisionato della linea 2 della tramvia, prevede limitate varianti al Piano regolatore, con particolare riferimento al tratto compreso tra via Alamanni, viale Belfiore, via Gordigiani e via Bonsignori. Come proposto fin dall'inizio della seduta dal sottoscritto ed in ossequio ad una prassi consolidata rispettosa del regolamento, la commissione non ha espresso il parere previsto dal regolamento del consiglio comunale esclusivamente per attendere il parere di competenza della commissione ambiente e mobilità nonché quello dei consigli di Quartiere 1 e 5. La commissione urbanistica assumerà questi pareri ed esprimerà quello di propria competenza, conclusivo, presumibilmente entro il 15 dicembre"."Su mia richiesta - continua il presidente Barbaro - oggi sono stati mostrati alcuni rendering esclusivamente per far meglio comprendere a tutti i colleghi la natura della variante oggetto della delibera. Sono in larghissima parte quelli noti da mesi, pubblicati sul sito internet www.tramvia.fi.it e già visionati da molti cittadini presso i punti informativi attivati sul territorio dall'Amministrazione comunale. Quindi, nessuna novità sostanziale"."I tecnici presenti questa mattina - prosegue il presidente Barbato -hanno riferito di ulteriori affinamenti progettuali che sono attualmente al vaglio dell'Amministrazione e della società che si è aggiudicata la gara per la realizzazione della tramvia. Questi affinamenti dovrebbero essere formalizzati entro gennaio 2009, ma in ogni caso non determineranno la necessità di ulteriori varianti al Piano regolatore. Le eventuali modifiche progettuali dovranno essere approvate esclusivamente dalla giunta e dall'apposita commissione interministeriale, che in passato ha già approvato il precedente progetto definitivo: tutti passaggi in larga parte fisiologici. Naturalmente - precisa ancora Barbaro - la commissione urbanistica potrà visionarle, e lo farà senz'altro"."Quanto ai giudizi estetici sintetizzabili nell'espressione 'scempio urbanistico' - aggiunge ancora il presidente della commissione urbanistica - ovviamente ognuno può esprimere le proprie valutazioni soggettive. Personalmente penso che l'attuale assetto del traffico e degli spazi pubblici, in particolare lungo l'asse viale Redi-via di Novoli, nella situazione attuale sia piuttosto critico, quello sì un vero scempio urbanistico determinato dalla mancata pianificazione degli anni 60-70. Il passaggio della tramvia non potrà che migliorare la situazione complessiva" conclude Barbaro.(mf)